Da Radio Padania:''Premesso che se ci lasciavano fare a noi della Lega questo caos per le liste non ci sarebbe mica stato...'': su oltre mille telefonate arrivate da stamani alle 6 ai centralini di Radio Padania, l'emittente del Carroccio, c'e' una schiacciante maggioranza che concorda con l'incipit di Rosa di Cornaredo. E' uno dei leit-motivi della seconda giornata di telefono aperto con gli ascoltatori, argomento l' esclusione delle liste in Lombardia e nel Lazio, che Radiopadania ospita, fornendo un sismografo della pancia leghista”. E' un fuoco d'artificio di proposte: c'e' quello che annuncia ''mi stendo sulla tangenziale se non ci fanno votare, voglio poi vedere cosa succede''; c'e' la negoziante che dalla Liguria propone ''chiudiamo i negozi, tiriamo giu' la saracinesca tutti per un giorno'' e poi ci sono i consiglieri comunali leghisti che immaginano ''facciamo lo sciopero fiscale, non mandiamo piu' giu' i soldi delle tasse''. Telefonate senza stop, per tutta la mattina, e ne arrivano da Messina, da Pantelleria (dove peraltro la Lega ha una presenza ormai storica), dalla Sardegna.
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