C'è Pantelleria nei piatti siciliani tipici di Natale

Ecco la ricostruzione di Coldiretti, l'atlante dei piatti tipici di Natale per la regione Sicilia: Sfincione (pizza base di cipolla), scacce ragusane, cardi in pastella e gallina in brodo, insalate di arance con aringa e cipolla, agnello al forno, sformato di anellini al forno con ricotta, pasta con le sarde e sarde a beccafico (ripiene di mollica, pinoli, bucce di arance, foglie di alloro e uva passa), carne con pancetta coppata con contorno di sparaceddi e caponata. Per dolci, buccellati di Enna (dolci tipici ripieni di fichi secchi), cassate e cannoli, mustazzoli a base di mandorle, cannella e chiodi di garofano e cubba'ita (torrone di miele con nocciole e mandorle o pistacchi). Vini: di Alcamo e dell'Etna e Zibibbo di Pantelleria.

Pantelleria isolata da 7 giorni. Chiesto intervento aereo per derrate alimentari

La Confartigianato ha chiesto al prefetto di Trapani di avviare la procedura di voli speciali per Pantelleria affinche' le derrate alimentari, i generi di prima necessita', ed eventuale altra merce bloccata a Trapani possano arrivare sull'isola. I collegamenti con l'isola sono interrotti per il maltempo dallo scorso 15 dicembre.
La Confartigianato ha chiesto, inoltre, ''nell'eventualita' che durante i prossimi giorni le condizioni meteorologiche possano migliorare, che l'Amministrazione comunale e la Prefettura di Trapani possano svolgere un ruolo di mediatori nei confronti delle societa' armatrici che arrivano con le loro navi a Pantelleria affinche' queste possano prevedere un doppio viaggio nella stessa giornata così da recuperare i viaggi non effettuati e permettere un arrivo pi veloce delle merci.(

Pantelleria: collegamenti marittimi fermi.

Ancora una giornata di passione per chi viaggia tra la Sicilia e le isole minori. Il mare grosso impedisce tutti i principali collegamenti.
Da Trapani non sono partiti ne' il traghetto Cossyra, ne' il Paolo Veronese per Pantelleria. I traghetti non raggiungono l'isola ormai da una settimana. Un migliaio i pacchi fermi tra ufficio postale e corrieri privati. Cominciano a scarseggiare i generi di prima necessita': carne, frutta, pasta e farina. Stamani e' stata rimandata anche la partenza del volo Pantelleria-Palermo, a causa del forte vento.

Carol Bouquet e il "sangue d'oro" di Pantelleria

"Ho ottimi clienti negli Stati Uniti, in Russia, in Francia naturalmente, in Giappone. I giapponesi sono convinti che il mio passito sia molto erotico. Del resto ne sono convinta anch'io. Il vino possiede qualita' insospettate. Dopo qualche bicchiere di troppo ci si sente come invasi da una volutta' improvvisa, da una dolcezza, da una allegria inattesa, imprevedibile''. Enologa, appassionata, Carole Bouquet adora i cristalli, i bicchieri, le caraffe.
''A casa ho una collezione di Lalique del 1920 Ho anche cominciato a disegnare calici particolari per il mio passito, che ho fatto realizzare a Murano, lo scorso anno durante le riprese, a Venezia, degli 'Impardonnables', il film diretto da Andre' Techine'''.

Una cinquantina di nordafricani arrivati a Pantelleria

Sbarco di migranti a Pantelleria, alle prime luci dell'alba. Una cinquantina i maghrebini giunti con un barcone. Lo sbarco e' avvenuto in condizioni di mare quasi proibitive a Martingana, una localita' a sud dell'isola. Carabinieri e guardia costiera hanno trasportato gli immigrati nel centro di prima accoglienza di contrada
Arenella. Al momento le condizioni del mare ne rendono impossibile il trasferimento.

Sabato a Palermo per Lampedusa

Nota Stampa
LAMPEDUSA tra cinema, musica e satira

Palermo, 15.12.11


Un incontro con il cantautore e regista lampedusano Giacomo Sferlazzo per fare il punto sulla situazione attuale dell’immigrazione a Lampedusa attraverso la testimonianza, le parole e le immagini di due film su Lampedusa: “The Last Shore - Fino all'ultima spiaggia ” di Fabrizio Basano, e “La collina della vergogna, l’informazione in emergenza” del regista di Lampedusa Antonino Maggiore (Libera Espressione), una mostra e un libro curato da Gianpiero Caldarella "Le rughe sulla frontiera. Lampedusa: restiamo umani!". Un percorso artistico e umano quello di Giacomo, che rappresenta grande esempio di senso civico e morale anche grazie all’azione politica e culturale portata avanti insieme all’associazione Askavusa, attiva sul territorio di Lampedusa e impegnata da anni in diverse attività, legate a Lampedusa e ai migranti.

Giacomo Sferlazzo presenterà il suo secondo album dal titolo "Lampemusa" e racconterà di un’esperienza poetica e civile attraverso i suoni delle proprie canzoni, le immagini dei video e la discussione. L’attività dell’artista e dell’associazione culturale Askavusa sono testimoniate dalla discografia di Giacomo, ma anche dall’impegno nei progetti “Lampedusainfestival”, festival cinematografico dedicato ai temi delle migrazioni e “Museo delle Migrazioni”, archivio di oggetti e documenti ritrovati e messi in salvo nel corso degli anni sull’isola di Lampedusa.

Nel corso della serata sarà presentato il libro “Le rughe sulla frontiera – Lampedusa Restiamo Umani!” che trae ispirazione dalla mostra omonima curata da Gianpiero Caldarella e promossa dall'Associazione Askavusa di Lampedusa, mostra visitabile nei locali di Zetalab dal 17 al 20 dicembre. Il libro è dedicato alla memoria di Vittorio Arrigoni e contiene un testo inedito di Egidia Beretta Arrigoni, madre dell’attivista scomparso. Il libro riflette attraverso parole e immagini e con l’arma della risata (amara) sul concetto di frontiera, sull’emergenza migranti, sul razzismo e sulla nostra (triste) attualità. “La frontiera, come la fronte, non è una linea che permette di stare o al di qua o al di là. Quelle linee sono le rughe che scavano la fronte, o i muri e le recinzioni che si innalzano sulla terra, violandola, come una corona di spine poggiata sulla frontiera. Alle volte le frontiere non si attraversano, si vivono, magari tutta la vita, come accade a molti lampedusani, sperando di vederle crollare un giorno sotto il peso della storia, come fu per il muro di Berlino. Lampedusa è una di queste frontiere, attraversata da rughe che ci informano del tanto tempo passato a ritrovarsi nel mezzo del Mediterraneo”.
Gli illustratori: Gianni Allegra, Altan, FlavianoArmentaro, Mauro Biani, LelioBonaccorso, Franco Donarelli, Ellekappa, Bicio Fabbri, Elena Ferrara, Luca Ferrara, Giorgio Franzaroli, Frago, Simon Frosini, Giuliano, Kanjano, Giuseppe Lo Bocchiaro, Giulio Laurenzi, Makkox, Riccardo Mannelli, Mario Natangelo, Marco Pinna, Rasori + Sommacal, Filippo Ricca, Guido Scarabottolo, Giacomo Schinco e Luciana Manco, Sergio Staino, Marco Tonus, Manlio Truscia, Vauro, Vincino.
Il curatore: Gianpiero Caldarella è un giovane giornalista e autore satirico siciliano. Ha fondato e diretto il mensile di satira Pizzino – premiato nel 2006 a Forte dei Marmi come migliore pubblicazione satirica italiana – e il settimanale Emme, con Sergio Staino. Nel 2007 ha ricevuto il premio Montanelli giovani, e nel 2011 il Premio Livio Zanetti. Per Navarra Editore ha già pubblicato “Sdisonorata Società”.

La serata è organizzata con la collaborazione e il supporto di Zetalab, Askavusa, Forum Sociale Antirazzista, Navarra Editore, SuccoAcido, Edizioni De Dieux.

PROGRAMMA:

Ore 17:30
Presentazione del libro
“Le rughe sulla frontiera – Lampedusa Restiamo Umani!”
a cura di Gianpiero Caldarella edito da Navarra Editore.
Inaugurazione della mostra omonima che sarà visitabile dal 17 al 22 dicembre.

Ore 18:00
Proiezione dei film:
"La collina della vergogna. Informazione in emergenza"
di Antonino Maggiore
e
“The Last Shore - Fino all'ultima spiaggia"
di Fabrizio Basano

Ore 20:00
Aperitivo rinforzato

Ore 21.00
Incontro dibattito:
Lampedusa e l'emergenza oggi.
Presentazione della raccolta firme per la cittadinanza dei migranti promossa dall’Arci Sicilia (Anna Bucca)

Ore 22.00
Concerto di Giacomo Sferlazzo e presentazione del nuovo cd "Lampemusa".


Ingresso: Euro 3,00 benefit per Askavusa.




Valentina Ricciardo
Comunicazione e Ufficio Stampa

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Navarra Editore
Via Crispi, 108 - 90139 Palermo
tel/fax +39 091.6119342
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Un maglione in pile finito in mare può danneggaire il mare di Pantelleria

Scatta un nuovo allarme per l'equilibrio della vita nei mari. Questa volta il pericolo arriva dai capi di abbigliamento in pile, che si tratti di un maglione, di una sciarpa o di un berretto.Secondo un recente studio pubblicato sulla rivista Science, che ha coinvolto scienziati ambientali di sei continenti, durante ogni lavaggio in lavatrice possono staccarsi fino a 2.000 fibre di poliestere e acrilico dai capi di abbigliamento. Queste fibre poi finiscono nelle acque di scarico e quindi negli oceani di tutto il mondo ma anche nel mare di Pantelleria. Le conseguenze della ricerca sono ancora piuttosto nebulose, ma i ricercatori sono convinti che le microscopiche particelle di plastica siano in grado di danneggiare l'equilibrio ambientale.
"L'esistenza di questi componenti in ambienti marini non e' una novita' assoluta, ma e' la prima volta che la questione viene esaminata su scala globale'', ha detto l'ecologo Mark Browne dell'University College di Dublino, che ha coordinato il team di esperti e raccolto campioni di sabbia da diciotto spiagge. In ognuna di queste c'erano residui di fibre sintetiche colorate - filamenti di poliestere o acrilico - utilizzate per i maglioni in pile. I campioni piu' contaminati erano quelli provenienti dalle aree a maggiore densita' abitativa.

Ottima iniziativa ma manca clamorosamente il passito di Pantelleria

Adottare delfini e scimpanze', diventare amici di una balena, brindare con vini biologici e mettere un cane di cioccolata nella calza dell'epifania. Durante le feste le associazioni ambientaliste e animaliste scendono in campo con tante proposte di regali che strizzano l'occhio alla natura, il cui ricavato andra' a finanziare le attivita' a tutela degli animali e dell'ambiente. Ma mettono anche in guardia sulla voglia di regalare animali vivi che secondo l' Associazione italiana difesa animali e ambiente arriveranno a 120.000 tra animali e cuccioli nelle due settimane che precedono il Natale: ''Evitate l'acquisto e regalate un peluche'', dice l'Aidaa e comunque state lontani dalle offerte via web. Per donare alle generazioni future un pianeta ricco di biodiversita', il Wwf suggerisce di adottare, sul suo sito web, una specie a rischio di estinzione. Si puo' scegliere tra animali africani come lo scimpanze', l'elefante e il ghepardo, o asiatici come la tigre, l'orango e il panda; tra specie polari quali il pinguino, la foca e l'orso polare, o specie italiane come il delfino, il lupo e l'orso bruno. Con ogni adozione si ricevono peluche, calendari, foto e screensaver per il computer. Se non si vuole adottare un animale, si puo' sempre scegliere di ''diventare amici'' di una balena. E' la proposta insolita dell'Istituto Tethys, che si occupa dello studio e della tutela dei cetacei del Mediterraneo. Chi vuole l'amicizia di un capodoglio del Santuario Pelagos puo' scegliere tra sei individui, riconoscibili dalla coda e dalla particolare pigmentazione sulla pelle. Con una piccola donazione si riceve del materiale via e-mail e si viene aggiornati sui futuri avvistamenti dei cetacei. In occasione delle festivita' la Lipu lancia ''Un Natale per la natura'', consigliando di mettere sotto l'albero un cesto di prodotti enogastronomici biologici. Sul sito internet dell' associazione che tutela gli uccelli si possono ordinare le lenticchie di montagna e la pasta bio, insieme ai vini SuperBio: Prosecco Doc, Spumante e Frizzante, blend di Nero D'Avola e blend di Pinot Grigio, da regalare o portare in tavola durante le feste. Il ricavato servira' a sostenere i progetti dell' associazione. Aggiungiamo noi manca clamorosamente il Passito di Pantelleria.

Manovra: è stangata per gli agricoltori

"La manovra Monti e' una stangata per l'agricoltura del nostro Paese. Non bastava infatti l'introduzione dell'Ici sui fabbricati rurali e il raddoppio di quella sui terreni agricoli a falcidiare i nostri agricoltori, il Governo ha anche aumentato le accise sui carburanti e, con gli incrementi appena entrati in vigore, gestire i necessari mezzi agricoli e ancor piu' riscaldare le serre diventa un onere praticamente insostenibile''. Lo afferma il vicepresidente dei deputati della Lega Nord e componente della commissione Agricoltura, Sebastiano Fogliato.
"Le conseguenze dell'aumento del gasolio, in particolare, si configura come il colpo finale per tutte le aziende che dovranno sostenere costi di oltre 2 miliardi di euro dovuti all'impennata dei prezzi dei prodotti petroliferi subiti nel corso del 2011. Come se cio' non bastasse - aggiunge Fogliato - il Governo Monti destina ben 40 milioni di euro all'AGEA, stanziamento che appare alquanto contraddittorio rispetto ai sacrifici imposti invece agli agricoltori. Non poteva esserci di peggio per l'agricoltura nostrana che la nascita di questo Governo di tecnici, assolutamente ignaro delle gia' gravi sofferenze del settore rurale e colpevolmente cinico nell'accanirsi con i nostri agricoltori ormai chiaramente emarginati''.

Finte spose tratte come schiave. Ci sono due pantesche

La Procura sta indagando su eventuali complicita'al Comune di Palermo ''ma fino ad oggi -ha sottolineato l'aggiunto Agueci- non abbiamo avuto alcuna conferma se non sul piano della verosomiglianza''. Fra le finte spose ci sono due gemelle di Pantelleria, Maria Laura e Nadia Brignone, di 32 anni. ''Si tratta di donne -ha detto Rosaria Maida, dirigente della sezione che si occupa di immigrati alla Squadra Mobile- che vivono in condizioni economiche e socio-culturali disastrate, sono vittime dei 'reclutatori''' Il reclutatore era, secondo la Procura, Giovanni Bonaccorso, 28 anni. A due delle 4 donne arrestate e' stato contestato anche il reato di bigamia dal momento che hanno contratto anche tre matrimoni con uomini marocchini.

Pantelleria ha perso un vero amico.

E’ morto Roberto Leoni. Filopante da sempre e da quando era in pensione nostro concittadino a tempo pieno ci ha lasciato dopo lunga malattia. Abbiamo perso un vero amico della nostra terra. Le sentite condoglianze de “il panteco” alla moglie Luisella.

Dedicato a Pantelleria il libro strenna di Banca Nuova

E' dedicata all'isola di Pantelleria la tradizionale pubblicazione di fine anno di Banca Nuova. Un libro che raccoglie 150 fotografie di Pucci Scafidi, commentate da
residenti e turisti con aforismi, indovinelli, ossimori, proclami, versi... Testi di poche righe, a volte anche una sola, che riportano sensazioni ("L'isola che la notte di San Lorenzo gira intorno a te"), azzardano previsioni ("un luogo soave e struggente dal quale e' quasi impossibile staccarsi davvero per il resto dei propri giorni"), riscrivono la storia ("Pantelleria e' stata vista da Omero, ne sono certa"), propongono visioni fantastiche ("un costone di roccia a picco sul mare dove ho intravisto le tre caravelle").
"Non troviamo in questo libro foto patinate da depliant turistico - annota nella sua prefazione Marino Breganze, presidente della banca - ma rocce nere, mare in tempesta, il grigio delle ossidiane". E ancora: l'isola e' stata fotografata "in tutte le stagioni, con tutte le luci, in giorni comuni e in giorni di festa, cogliendo espressioni, personaggi particolari, volti interessanti, uomini al lavoro".
Pucci Scafidi, fotografo di terza generazione, autore di numerose pubblicazioni fotografiche, ha esposto le sue opere in Europa e in America. Per realizzare Pantelleria (Silvana Editoriale) ha percorso l'isola in lungo e in largo per due anni, collezionando duemila scatti da cui ha poi selezionato le immagini riprodotte
nel volume.

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A Pantelleria le emissioni CO2 abbattute entro il 2020

La Sicilia fa un altro passo avanti verso l'Europa. Il vice presidente della Regione, Giosue' Marino, ha firmato nella sala delle adunanze del Parlamento europeo, il Patto delle Isole: l'accordo che impegna la Sicilia e le amministrazioni comunali delle isole "minori", Favignana, Lampedusa, Leni, Lipari, Malfa, Pantelleria, Santa Maria Salina e Ustica, che hanno dato formale delega alla Regione, ad abbattere le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera del venti per cento entro il 2020.

Succede nella vicina Tunisi, donna poliziotto velata

Una donna poliziotto tunisina ha svolto il suo servizio indossando, sotto il regolamentare berretto, anche il velo (hijab). Cosi' e' stata fotografata dinnanzi la sede del ministero dell'Interno, nella centralissima avenue Bourguiba (la strada principale del centro di Tunisi).Secondo quanto riporta oggi il giornale francofono Le Quotidien, le reazioni dei passanti sono state diverse, ma sempre rispettose. Il quotidiano ha parlato di una ''prima, che non ha lasciato indifferenti'' e si chiede se questo non sia un segno legato al successo elettorale del partito Ennahdha. Per il sito on line Business News, ''il paesaggio politico e urbano sta cambiando in Tunisia'' ed anche i superiori della poliziotta ''non hanno trovato nulla da ridire, in quanto la divisa e' rispettata''.

Ieri a Lampedusa magari domani a Pantelleria

Un cittadino di Lampedusa ieri pomeriggio ha avuto un arresto cardiocircolatorio, ma solo dopo cinque ore e mezza e' stato possibile portarlo in elisoccorso ad Agrigento a causa di un guasto dell'elicottero del 118 che staziona nell'isola. Lo denuncia il gruppo consiliare del Pd del Comune di Lampedusa e Linosa che ha inviato una lettera al sindaco, al prefetto e al procuratore di Agrigento, al presidente della Regione. Il gruppo vuole sapere ''da quanto tempo l'elicottero e' in avaria''. In piu', dicono i consiglieri del Pd, un secondo elicottero e' stato trasferito, nei giorni scorsi, a Pantelleria.''In piu' - scrivono - le linee telefoniche del pronto soccorso di Lampedusa sono guaste da giorni. Vorremmo sapere se la dichiarazione di Lampedusa come 'luogo non sicuro' e' da riservare solo ai migranti o anche ai cittadini ''.

All'antitrust il filopante Pitruzzella avvocato del filopante Visco

"Non ho motivo di non credere all'indipendenza del professor Pitruzzella all'Antitrust". Lo afferma l'ex ministro delle Finanze e filpante Vincenzo Visco parlando del nuovo presidente dell'Autorita' garante della concorrenza e del mercato la cui nomina ha suscitato numerose polemiche. "Conosco da anni Pitruzzella -spiega Visco- abbiamo entrambi una casa al mare a Pantelleria ma e' stato anche il mio legale. Sul piano professionale e' un professionista di diritto costituzionale molto stimato tra i suoi colleghi. Basti pensare che il suo libro sul diritto costituzionale e' tra i piu' adottati nelle universita'. E' un grosso professionista. Sul piano politico la sua figura mi pare sostanzialmente perche' ha collaborato sia con governi di centrosinistra che di centrodestra. Vedremo. La concorrenza e' uno dei piu' importanti problemi che abbiamo nel paese che soffre proprio per la mancanza di concorrenza".

Vino: Etichetta pantesca nell'Italian Week a Tokio

Dal 21 al 27 novembre cinque etichette siciliane saranno protagoniste nell'Italian wine week, a Tokio, grazie a Enoteca italiana, su incarico del ministero delle Politiche agricole: Passito di Pantelleria doc 'Ben rye' di Donnafugata (Marsala e Trapani); Sicilia igt Nero d'Avola 'Saia', di Feudo Maccari (Noto e Siracusa); Etna doc rosso 'Rovittello', di Benanti (Viagrande e Catania); Sicilia igt Fiano 'Cometa', di Planeta (Menfi e Agrigento); Sicilia igt Grillo, di D'Alessandro (Agrigento). Enoteca Italiana, nell'ambito della manifestazione giapponese, organizzera' tre seminari: 'I benefici del bere responsabile nella dieta mediterranea e nello stile di vita Italiano'; 'Il vino racconta la storia d'Italia', 'Le strade del vino e l'enoturismo'. A ogni relatore italiano verra' affiancato uno giapponese e verranno presentati a piu' di 60 operatori per seminario una selezione di vini, per tipologie, denominazione e territorio.

Pantelleria, marinaio tunisino muore d'infarto su motopesca

Un marinaio tunisino, imbarcato sul motopesca Afrodite di Mazara del Vallo, e' morto per un grave infarto mentre si trovava in alto mare. A nulla e' valso l'intervento di una motovedetta della Guardia costiera, partita dal porto di Pantelleria. L'uomo al suo arrivo era gia' morto. Il decesso e' avvenuto a circa 28 miglia a sud dell'isola.
Trasportato nella camera mortuaria di Pantelleria, il corpo e' stato consegnato alla famiglia.

Pantelleria, 7 indagati per traffico di cocaina

Notificato l'avviso di conclusione delle indagini a sette persone coinvolte in un'inchiesta della Procura di Marsala su un traffico di droga, a Pantelleria. I fatti risalgono all'estate del 2009. L'inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore di Marsala Salvatore Vella, e' stata condotta dai carabinieri del Norm di Marsala, insieme ai colleghi della stazione di Pantelleria.Nel corso delle indagini sono stati sequestrati circa 500 grammi di cocaina. I due principali indagati nascondevano la droga nei muretti a secco che delimitavano terreni non di loro proprieta' e lontani dalle proprie abitazioni.

Mostra di Michele Cossyro ad Agrigento

Forme misteriose, sospese nello spazio. Immobili, eppure cariche di energia nel segno dinamico impresso dal maestro. Alle FAM di Agrigento, e' dedicata al pittore e scultore Michele Cossyro la mostra organizzata dagli Amici della pittura siciliana dell'Ottocento in collaborazione con il Museum di Bagheria. S'intitola "Michele Cossyro. Extra'here. Opere 1973/2011" (26 novembre 2011 - 12 febbraio 2012)

Apnea Pantelleria apre un punto d'informazione

Grazie alle donazioni fino ad oggi ricevute, Apnea Pantelleria apre un punto d’informazione sito in Via Giacomo Leopardi 5, a Pantelleria centro, che sarà aperto dal martedì al giovedì, dalle 17.30 alle 20.00.

Precipita elicottero del 118 siamo sicuri che per Pantelleria sia una soluzione sicura.

Siamo sicuri che pensare di risolvere i problemi dell'ospedale di Pantelleria con un elicottero sia una soluzione sicura?
Questa mattina l'elicottero era decollato dall'ospedale di Caltanissetta con tre persone a bordo, compreso equipaggio e componente medica. E' precipitato in territorio di Raddusa, al confine con Mineo, in contrada Borgo Lupo, dove c'e' un parco eolico. I soccorsi sono stati avviati dopo una segnalazione al 115. Sul posto sono accorsi due elicotteri: uno del 118 decollato dall'ospedale Cannizzaro di Catania e l'altro dei vigili del fuoco, sempre del capoluogo etneo. Operazioni di soccorso difficoltose a causa della nebbia. Purtroppo un morto e quattro feriti. Se dovesse accadere a Pantelleria vorrebbe dire finire in mezzo al mare.

Chi sta pagando il buco greco

Non fatevi ingannare dalle maestrine di Bruxelles questo è quello che sta succedendo:
L'interesse elevato sui titoli italiani e spagnoli in possesso delle banche tedesche e francesi e della BCE serve a coprire il buco dei titoli greci. Con margine. Questa è la ragione per la quale ai "mercati" spinti anche dalle banche tedesche e francesi conviene tenere sulla corda l'Italia fino a quando non abbiano pareggiato i conti. Se l'Italia riscattasse il suo debito l'interesse sui suoi titoli andrebbe al tasso nominale e le banche tedesche non avrebbero più nessun cespite per compensare la perdita sui titoli greci. Semplice. L'Italia e la Spagna stanno pagando il conto della Grecia.
Non si capisce l’arroganza e la strafottenza dell’Economist (noto per i suoi clamorosi errori storici) nei confronti dell’Italia e di Berlusconi: il governo di Cameron sta imponendo “lacrime e sangue” all’economia inglese che si è a suo tempo ingozzata di titoli avvelenati americani (per avidità) e che deve pagare il default dell’Islanda. L’Italia ha contratto un debito pubblico per pagare le sue gozzoviglie e i suoi sprechi, l’Inghilterra ha rischiato il default per avere finanziato le gozzoviglie Yankees. Two different choices of foolishness. You choose.
Cordiali saluti,
Lorenzo Matteoli

Voli Lampedusa e Pantelleria conformi a decisioni

In relazione alle recenti dichiarazioni dei sindaci di Lampedusa e di Pantelleria riportate dalla stampa e riguardanti la proroga dei collegamenti in regime di oneri di servizio pubblico tra le principali citta' della Sicilia e le sue isole minori, si precisa che l'operativo dei voli da e per gli scali di Lampedusa e Pantelleria e' conforme alle decisioni assunte nell'ambito della conferenza di servizi alla quale partecipano il ministero dei Trasporti, la Regione Siciliana, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile e anche i rappresentanti degli enti territoriali''. Lo dice una nota dell'Enac. L'Enac conferma la disponibilita' ''a offrire la propria collaborazione qualora la Regione Siciliana ritenga di avviare iniziative per eventuali miglioramenti dei collegamenti che possano agevolare la mobilita' dell'utenza delle isole minori''.

Il Vicesindaco di Pantelleria protesta per la cancellazione dei voli

Il vicesindaco, Fabrizio D'Ancona, con delega ai trasporti ha scritto all'Enac, all'assessorato delle Infrastrutture e della Mobilita' della Regione siciliana e al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di Roma per segnalare le ripetute e preoccupanti cancellazioni di voli operati da e per Pantelleria dal vettore Meridiana attraverso l'utilizzo di aeromobili della Compagnia Avanti Air.
"Nelle ultime settimane, infatti, - scrive Fabrizio D'Ancona - le cancellazioni, imputabili a 'presunte problematiche tecniche agli aeromobili', hanno superato i livelli di tolleranza, determinando frequenti disservizi e notevoli disagi per tutti i viaggiatori, non sempre, a loro dire, adeguatamente assistiti. Tale deplorevole
situazione, che investe un collegamento aereo vitale per la sopravvivenza e la mobilita' della nostra comunita' isolana, non sembra avere a tutt'oggi una valida spiegazione e non pare siano state messe in atto da parte degli organi preposti misure idonee miranti all'eliminazione delle ormai costanti problematiche tecniche che piu' volte si sono evidenziate".

Prorogato bando alberghi a Pantelleria

E' stato prorogato al 9 gennaio 2012 il termine per la presentazione delle istanze di partecipazione al bando in favore del settore turistico alberghiero delle Isola Pelagie e di Pantelleria. La notizia arriva dall'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi. La scadenza dei termini per partecipare al bando (pubblicato sulla Gurs dell'1 luglio) era inizialmente fissata per il 29 ottobre. Le
risorse disponibili sono pari a poco piu' di 16 milioni di euro e sono destinate a migliorare gli impianti di ricettivita' turistica delle Isole Pelagie (Lampedusa e Linosa) e di Pantelleria.

Scoppia la guerra dei voli tra Lampedusa e Pantelleria

Il sindaco di Lampedusa chiede "l'invio di ispettori all'Enac" perche' "non si riesce a capire perche' la compagnia Meridiana debba avere il monopolio sui voli da Palermo a Lampedusa". Ma il sindaco dell'isola lamenta anche una "ingiustizia perpetrata da parte della Meridiana nei confronti dell'Isola. Non si capisce perche' la Meridiana abbia 5 voli su Pantelleria per Palermo e Trapani e solo 2 da e per Lampedusa -dice ancora il sindaco- E' un'altra ingiustizia. Una vera e propria guerra tra poveri. Tra l'altro da Pantelleria sono molto meno i passeggeri rispetto a quelli di Lampedusa".

Ambasciatore USA adotta cucciolo di Pantelleria

L'ambasciatore Usa David Thorne e sua moglie Rose hanno adottato un cucciolo di cane femmina proveniente dal canile di Pantelleria. Si chiama "Bella". Era un randagio, abbandonato, che si aggirava per le strade dell'isola. Ora vive a Roma, per due volte alla settimana ha il suo educatore, esce con la scorta. Questo grazie al capo ufficio stampa dell'ambasciata, Paola Terzoli, collaboratrice di "Pantelleriabau" che si occupa del canile."E' la principessa della nostra casa - dice l'Ambasciatore - la sua energia ci riempie di gioia dalla mattina, quando si sveglia, alla sera. 'Bella' corre ora felice nel grande parco di Villa Taverna, a Roma, accoglie scodinzolando gli ospiti italiani e stranieri in visita e spizzica bocconcini prelibati in cucina".

L'elicottero del 118 di Pantelleria e i suoi servizi

Un elicottero del 118 da ieri e' presente a Pantelleria. Le emergenze vengono coordinate dalla centrale operativa del bacino Palermo- Trapani che ha sede all'Ospedale Civico di Palermo.Nell'elibase prestano servizio un medico rianimatore e un infermiere di area critica. La nuova elibase e' attiva anche grazie alla collaborazione della direzione strategica aziendale dell'Asp di Trapani, nel cui territorio ricade Pantelleria."'Questo potenziamento del servizio 118 per l'Isola di Pantelleria voluto dall'Assessorato regionale alla Salute per assicurare continuita' assistenziale - sottolinea il commissario straordinario dell'Arnas Civico, Carmelo Pullara - si realizza anche grazie alla sinergia con l'Azienda ospedaliera Civico che, dal settembre scorso, ha assegnato undici rianimatori alla centrale
operativa del bacino Palermo-Trapani''.
Il direttore generale dell'Asp di Trapani, Fabrizio De Nicola, afferma che ''l'Asp mettera' a disposizione medici, e interverra' con azioni della direzione strategica, per supportare ogni attivita' dell'elibase, tenuto conto della massima attenzione che l'Assessorato regionale alla Salute dimostra nei confronti delle popolazioni delle Isole''.

Sanità: Dal 1 novembre elicottero 118 a Pantelleria

Un elicottero del 118 da domani sara' presente a Pantelleria. Le emergenze saranno coordinate dalla centrale operativa del bacino Palermo- Trapani che ha sede all'Ospedale Civico di Palermo.
Nell'elibase presteranno servizio un medico rianimatore e un infermiere di area critica. La nuova elibase sara' attiva anche grazie alla collaborazione della direzione strategica aziendale dell'Asp di Trapani, nel cui territorio ricade Pantelleria. "Questo potenziamento del servizio 118 per l'Isola di Pantelleria voluto dall'assessorato alla Salute della Regione siciliana per assicurare continuita' assistenziale - sottolinea il commissario straordinario dell'Arnas Civico, Carmelo Pullara - si realizza anche grazie alla sinergia con l'Azienda ospedaliera Civico che, dal settembre scorso, ha assegnato undici rianimatori alla centrale operativa del bacino Palermo-Trapani". Il direttore generale dell'Asp di Trapani, Fabrizio De Nicola, afferma che "l'Asp mettera' a disposizione medici, e interverra' con azioni della direzione strategica, per supportare ogni attivita' dell'elibase, tenuto conto della massima attenzione che l'assessorato regionale alla Salute dimostra nei confronti delle popolazioni delle Isole".

Fazio: "Applicazione graduale punti nascita anche per Pantelleria"

"La Regione ha inviato uno schema di Decreto su 'Riordino e razionalizzazione della rete dei punti nascita', che definisce i requisiti ed i criteri della rete dei punti nascita, individuando per ciascuna Asl le strutture da chiudere e da mantenere ed i servizi di trasporto neonatale di emergenza e materno assistito. Lo schema di decreto non e' stato validato poiche' sono state richieste alcune integrazioni da parte dei Ministeri affiancanti". Lo ha detto il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, durante il Question Time alla Camera rispondendo a una interrogazione sul Piano di riordino dei Punti nascita in Sicilia.
"A seguito della richiesta pervenuta dai Sindaci delle Isole di Pantelleria e Lipari di confrontarsi con il Ministro della Salute sulla riconversione dei punti nascita, ho avuto tale incontro - ha aggiunto - presenti anche i Direttori delle Asp di Trapani e Messina. Nel corso dell'incontro ho chiarito che sono gia' previste risorse vincolate del Fondo Sanitario Nazionale finalizzate allo svolgimento di progetti dedicati alle isole minori. Nella stessa occasione ho particolarmente sottolineato come proprio l'utilizzo di tali finanziamenti consentira' di creare le condizioni necessarie per l'applicazione graduale del decreto di riconversione dei punti nascita e di tenere conto anche delle specifiche esigenze rappresentate anche dai Sindaci di Pantelleria e Lipari".

A Pantelleria servizio permanente di elisoccorso

Giuseppe Lo Giudice (Alleati per la Sicilia) e Massimo Ferrara (Pd), in una nota congiunta spiegano che ''raccogliendo una nostra sollecitazione, l'assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, durante i lavori della commissione, riunita per discutere della soppressione dei punti nascita, ha garantito che dal prossimo novembre a Pantelleria entrera' in servizio permanente un elicottero per le emergenze sanitarie''.
''E' un segnale importante - aggiungono - che allevia di molto i disagi che gli isolani hanno vissuto fino ad oggi e contribuira' a garantire un'assistenza sanitaria piu' efficace''. (

In Sicilia 147 mln per 600 alloggi. C'è anche Pantelleria

La Regione ha firmato l'accordo di programma quadro (Apq) col ministero delle Infrastrutture che sblocca 147 milioni di euro per la realizzazione in Sicilia di circa 600 alloggi nell'ambito del piano per il sostegno dell'edilizia sociale. Il finanziamento e' ripartito tra Stato (27,834 milioni di euro), Regione (13,732 mln), comuni e altri enti pubblici (6,931 mln) e privati (99 mln).
L'assessorato alle Infrastrutture ha gia' ammesso a finanziamento 15 progetti che coinvolgono altrettanti comuni, con i quali entro 180 giorni saranno firmati i protocolli d'intesa per rendere cantierabili le opere. Le amministrazioni coinvolte sono Caltagirone, Modica, Sant'Agata di Militello, Fiumedinisi, Pantelleria, Agrigento, Portopalo dio Capo Passero, Erice, Castelvetrano, Comiso, Castalbuono, Scicli, Canicattini Bagni, Caltanissetta e Pozzallo.
I finanziamenti riguardano la realizzazione da parte di privati di alloggi a canone sostenibile e destinati ad anziani, disabili, giovani coppie, fortze di polizia, studenti e immigrati. E ancora: opere di urbanizzazione primarie e secondarie e un parcheggio in project financing nel comune di Sant'Agata. ''Questo Apq rappresenta un risultato importante - ha detto in conferenza stampa l'assessore regionale alle Infrastrutture, Pier Carmelo Russo - sia per il valore degli interventi sia per le modalita' con le quali vengono portati a compimento''.

APE
24-OTT-11 13:11 NNNN

E' morto Gheddafi e c'è già chi pensa a pompare petrolio dal mare tra Lampedusa e Pantelleria

La morte del rais di Tripoli modifica soltanto in parte le strategie che i nostri apparati di sicurezza avevano posto in essere negli ultimi anni, soprattutto dopo la "pacificazione" firmata da Gheddafi con il nostro Paese sulla base del trattato scritto dal governo Prodi-D'Alema. Buona parte della classe dirigente che guida il Cnt e' infatti molto legata all'Italia e molti dei nuovi governanti che sostituiranno definitivamente la struttura di comando saldamente controllata fino a qualche tempo fa dai gheddafiani, sono personalita' che nel nostro paese hanno studiato e vissuto a lungo. La Libia, infatti, non e' per l'Italia soltanto bacino indispensabile per l'approvvigionamento di gas e petrolio, ma da anni e' fonte di informazione su quanto accade nel Nord Africa. Un terminale importantissimo anche per creare e mantenere rapporti con quei paesi e quei movimenti, tanti, che in Africa e in Medio Oriente hanno ottenuto moltissimi aiuti economici da Tripoli. Il cambio di sistema e l'abbattimento del regime non provocheranno grandi scossoni, anzi, per certi versi libereranno nuove e piu' importanti iniziative, sia sul piano economico sia quello dei rapporti, molto importanti, legati alla sicurezza internazionale e al controllo dei flussi migratori che dalle coste del Nord Africa si muovono verso i nostri confini. L'Italia, nonostante le forti pressioni di Parigi e Londra, sara' chiamata a gestire la riorganizzazione delle forze di polizia e dell'apparato militare che conosce come nessun altro paese europeo. Senza contare che potremo rilanciare le perforazioni petrolifere su quei tratti di mare del Mediterraneo, fra Pantelleria-Lampedusa e le coste libiche, senza dover sottostare (almeno si spera) ai ricatti del governo libico, come e' avvenuto fino ad oggi. Perforazioni fortemente osteggiate dal rais che aveva allargato a dismisura le proprie acque territoriali fino ad arrivare a poche miglia
dalle Egadi e dalle Pelagie. (il velino)
202000 OTT 11 NNNN

Via libera alla cessione della Siremar

Il commissario straordinario di Sicilia regionale marittima (la società del gruppo Tirrenia che opera i collegamenti con la Sicilia a Eolie, Egadi, Ustica, Pantelleria, Pelagie), Giancarlo D'Andrea, rende noto che, nell'ambito della procedura di amministrazione straordinaria di Siremar, lo scorso 14 Ottobre il ministero dello Sviluppo economico "ha autorizzato l'accettazione dell'offerta d'acquisto presentata da parte della CdI (Compagnia delle Isole Spa) in conformità a quanto previsto dal disciplinare di gara per la vendita del compendio aziendale costituito dal ramo cabotaggio".”A seguito dell'autorizzazione pervenuta - si legge in una nota - si procederà alla stipula del contratto di cessione con il soggetto aggiudicatario e saranno avviate le procedure previste dalla legislazione vigente relative alla consultazione sindacale e alla necessaria autorizzazione al trasferimento del ramo d'azienda da parte della Autorità garante della concorrenza e del mercato".

L'Abraxas Passito di Pantelleria migliore vino dolce

Una fama che il Moscadello di Montalcino, sta cercando di riconquistare grazie anche al riconoscimento di Luca Maroni che lo ha eletto, con 97 punti, miglior vino dolce d'Italia, insieme a ''Abraxas Passito di Pantelleria Doc 2009'' di Abraxas (Sicilia), ''L'autentica 2009'' di Cantine del Notaio (Basilicata) e ''Picolit 2008'' di Dri Giovanni (Friuli Venezia Giulia).

Maraventano, no a tagli su tratte sociali

Ancora proteste per i collegamenti con Lampedusa e Pantelleria. La convenzione con la compagnia aerea Meridiana Fly, che collega le due isole con Palermo, scade il 30 ottobre, ma per garantire la mobilita' anche nella stagione invernale a tutti cittadini, l'Enac ha comunicato la proroga fino al 24 marzo 2012. I collegamenti, pero', avverranno con aeromobili del tipo ATR42, che sostituiranno gli A319, che possono trasportare 165 passeggeri. ''La manovra del governo nazionale non finanzia le tratte sociali e si riduce il numero di passeggeri che potranno sbarcare o partire da Lampedusa e Pantelleria - dice la senatrice leghista Angela Maraventano - Per il rinnovo della convenzione del trasporto aereo da e per Lampedusa mancano all'appello 3 milioni di euro di risorse statali ed e' stata ridotta la somma da destinare al bando per rinnovare la convenzione, che passa da 12 milioni di euro dello scorso anno a circa 8,5 mln per il 2012, con la conseguenza che il numero di passeggeri che ogni giorno potra' partire e sbarcare nell' isola sara' ridotto. Come faranno in inverno i malati a raggiungere Palermo? Rischiamo di restare isolati''.

Punti nascita: Fazio riceve sindaco di Pantelleria

A seguito della richiesta pervenuta dai sindaci delle isole di Pantelleria e Lipari di confrontarsi sulla riconversione dei punti nascita con il Ministro della Salute, Ferruccio Fazio insieme al Direttore generale della Programmazione Sanitaria del Ministero li ha incontrati alla presenza dei Direttori Generali delle Asp di Trapani e Messina. Nel corso dell'incontro - riferisca una nota - il ministro ha chiarito che sono gia' previste risorse vincolate del Fondo Sanitario Nazionale nell'ambito degli obiettivi di piano per progetti dedicati alle isole minori.
Il Ministro ha in particolare sottolineato come ''proprio l'utilizzo di tali finanziamenti consentira' di creare le condizioni necessarie per l'applicazione graduale del decreto di riconversione dei punti nascita e di tenere conto anche delle specifiche esigenze rappresentate nel corso della riunione dai Sindaci di Pantelleria e Lipari".

Ok ad offerta Cdi per Siremar

Roma, 17 ott. (TMNews) - Via libera alla cessione di Siremar. Il commissario straordinario di Sicilia regionale marittima (la società del gruppo Tirrenia che opera i collegamenti con la Sicilia a Eolie, Egadi, Ustica, Pantelleria, Pelagie), Giancarlo D'Andrea, rende noto che, nell'ambito della procedura di amministrazione straordinaria di Siremar, lo scorso 14 Ottobre il ministero dello Sviluppo economico "ha autorizzato l'accettazione dell'offerta d'acquisto presentata da parte della CdI (Compagnia delle Isole Spa) in conformità a quanto previsto dal disciplinare di gara per la vendita del compendio aziendale costituito dal ramo cabotaggio".
"A seguito dell'autorizzazione pervenuta - si legge in una nota - si procederà alla stipula del contratto di cessione con il soggetto aggiudicatario e saranno avviate le procedure previste dalla legislazione vigente relative alla consultazione sindacale e alla necessaria autorizzazione al trasferimento del ramo d'azienda da parte della Autorità garante della concorrenza e del mercato".

Prorogati i collegamenti aerei con Pantelleria

La societa' Meridiana Fly ha accettato di prorogare fino al 24 marzo 2012 i collegamenti in regime di oneri di servizio pubblico tra le principali citta'della Sicilia e le sue isole minori. Lo rende noto l'Enac.''La proroga,chegarantisce la mobilita' anche nella stagione invernale per tutti i cittadini che necessitano di viaggiare da e per Pantelleria e Lampedusa - si legge, in una nota - terminera' il 24 marzo 2012 in quanto, dal giorno successivo, decorrera' il nuovo regime di continuita' territoriale deliberato dalla Conferenza di servizi dello scorso luglio. Sia l'operativo dei voli sia la compensazione da corrispondere al vettore sono stati rivisti in modo da rendere questi aspetti maggiormente aderenti alle effettive esigenze di traffico''.
'Inoltre, in considerazione degli orientamenti governativi relativi alla contrazione della spesa pubblica, tenendo conto del fatto che la domanda di traffico diminuisce nei mesi invernali e dato che la stessa Conferenza di servizi recentemente conclusa - conclude l'Enac - ha, proprio sulla base dei dati di traffico, deciso di modificare la misura minima dei voli da garantire e della capacita' da offrire, si e' convenuto di far operare, per il periodo della proroga, i collegamenti tra Lampedusa e Palermo e Pantelleria e Palermo con aeromobili del tipo Atr 42, che sostituiranno gli aeromobili A319''.

Mannino,meglio il mio vino che Berlusconi

"Sono a Pantelleria a curare il mio vino.E qui resto". Così il deputato del gruppo Misto, Calogero Mannino, annuncia la sua 'non' presenza oggi alla Camera dei Deputati, per il voto di fiducia. "Quella di oggi è una votazione dagli esiti scontati. Io mi assento - afferma Mannino - spero che altri amici incerti e amareggiati seguano l'esempio. Berlusconi non è più in grado di fronteggiare il drammatico problema finanziario e la crisi economica che ne è conseguita". E, facendo una previsione di oggi, Mannino dice "Quota 315 è raggiunta. Berlusconi si è mosso, come sempre".

Stop punti nascita: Sinadaco Lipari domani da Fazio

Per la vicenda legata allo stop del punto nascite dell'ospedale di Lipari, deciso dalla Regione, il sindaco dell'isola, Mariano Bruno domani e' stato convocato a Roma dal ministro della Saluto Ferruccio Fazio. All'incontro partecipera' anche il direttore generale della Programmazione Sanitaria. Bruno ha anche chiesto al Presidente della VI commissione dell'assemblea regionale siciliana Pippo Laccoto la richiesta di una audizione dei Sindaci delle Isole Minori, in particolare di Lipari e Pantelleria. Il presidente Lacotto, ha fissato l'incontro per mercoledi' 19 ottobre. Intanto e' giunto all'ottavo giorno il presidio dei cittadini davanti all'ospedale. Lunedi', sempre in ospedale, si svolgera' un consiglio comunale straordinario ed e' in programma una ''marcia'' su Palermo con presidio davanti la Regione. Tra due settimane il comitato ha anche programmato uno sciopero generale alle Eolie.

Ritrovata la maschera scultorea rubata dalla chiesa di Pantelleria

Ritrovata davanti il portone d'ingresso laterale della nuova chiesa Madre, tra il castello Barbacane e la piazza Cavour di Pantelleria, la maschera scultorea in bronzo che era stata rubata qualche giorno fa. Qualcuno, durante la notte, l'ha abbandonata proprio davanti l'ingresso laterale del nuovo immobile. La maschera e' dell'artista Ernesto La Magna e ha un valore di circa cinquemila euro. A ritrovarla sono stati i carabinieri che l'hanno consegnata all'architetto Gabriella Giuntoli, direttore dei lavori di costruzione della nuova chiesa madre. Sulla maschera scultorea i militari dell'Arma non hanno ritrovato tracce utili per il proseguimento delle indagini. -

Pantelleria: proseguono i disagi nei collegamenti v ia mare

Disagi nei collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori, a causa del mare agitato. A Trapani e'rimasto all'ancora, ieri sera, il mototraghetto per Pantelleria.

Ieri interrotti i collegamenti aerei e marittimi a causa del maltempo

Collegamenti aerei e marittimi interrotti tra la Sicilia e Pantelleria a causa delle cattive condizioni meteo.A Trapani sono rimasti fermi i traghetti "Paolo Veronese" della Siremar e il Cossyra della "Traghetti delle isole". In mattinata sono stati anche annullati tre voli aerei in partenza dall'isola, due con Trapani ed uno con Palermo. A Pantelleria nelle ultime ore non sono dunque arrivati la posta, i generi di prima necessita' e le medicine per le farmacie.
Bloccato a Trapani anche il nuovo ginecologo nominato al posto di un collega dimissionario. Dal 26 settembre il reparto di ginecologia puo' contare su un solo ginecologo, per questo motivo le gestanti vengono trasferite a Trapani per partorire.

Per l'aeroporto di Pantelleria fine lavori inizio estate 2012

Sono una cinquantina gli aeroporti cosiddetti 'minori' in Italia e oltre 600 le infrastrutture tra avio-eli-superfici. L'Enac ha predisposto un investimento di 35 milioni di euro per il triennio 2010-2012 per la valorizzazione e il rilancio degli aeroporti delle piccole realta', i cosiddetti aeroporti 'minori'. Roberto Vergari, della direzione aeroporti minori dell'Enac, nel corso di una conferenza stampa, ha spiegato che i lavori in corso nei due aeroporti di Lampedusa e Pantelleria termineranno entro l'inizio dell'estate 2012. A Pantelleria, sono in stato di avanzata realizzazione l'ampliamento dell'aerostazione e la creazione di una pista che potra' essere utilizzata anche in caso di vento forte. Sono state inoltre sistemate le aree del terminal mentre un inceneritore, contiguo alla struttura, e' stato dismesso e diventera' un complesso multifunzionale per l'aviazione generale.

Sospeso per un mese decreto punti nascita

Il dibattito sul piano di riordino dei punti nascita in commissione Sanita'all'Assemblea regionale siciliana e' stato ampio e complesso. L'assessore alla Salute, Massimo Russo, ha spiegato le ragioni a monte delle decisioni prese con il supporto di esperti come i professori Giuseppe Ettore e Paolo Scollo della Societa' italiana di ginecologia i quali hanno illustrato dati e criteri seguiti e la necessita' attraverso proprio una riqualificata rete di assistenza di garantire meglio le puerpere, quindi privilegiando la sicurezza di ogni intervento e la qualita' delle prestazioni che evidentemente in centri dove avvengono almeno 500 parti l'anno non e' comparabile con altri che presentano numeri minimi.
Il presidente della commissione, Giuseppe Laccoto, ha chiesto e ottenuto la sospensione per un mese del decreto assessoriale. Nelle more, anche in considerazione dell'impatto registratosi in alcuni centri, le Eolie e segnatamente Lipari, Pantelleria, Petralia Sottana, Cefalu', la commissione ha ritenuto di convocare un nuovo incontro esteso alla partecipazione dei sindaci dei territori interessati oltre che agli esponenti della Societa' di ginecologia per giungere a una
revisione dei criteri delle deroghe e far si' che, anche laddove e' previsto l'accorpamento dei punti nascita, si realizzi un tutt'uno con la guardia ostetrica che dovra' essere operativa 24 ore su 24.



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Atti vandalici nella chiesa in costruzione di Pantelleria

Atti vandalici nella nuova chiesa in costruzione, lungo corso Vittorio Emanuele, a Pantelleria. Si sono ripetuti negli ultimi mesi, tanto da creare preoccupazione tra gli isolani. L'ultimo episodio inquietante la sparizione di una maschera in bronzo saldata al portone principale, realizzata dallo scultore romano Ernesto Lamagna del
valore di 5 mila euro. Anche questo un atto vandalico o un furto? Per uno dei tecnici che ha progettato la nuova chiesa, che preferisce restare nell'anonimato, quelli commessi nel sagrato dell'edificio ancora in costruzione sono atti di vandalismo riconducibili ai ragazzini che giocano a pallone. Negli ultimi tempi e' stato sfondato un vetro della porta d'ingresso della canonica, sono stati rotti quasi tutti gli spigoli dell'edificio, per non parlare degli sfregi con corpi contundenti alle pareti della Chiesa. Un esposto e' stato presentato ai carabinieri. Nella denuncia si fa riferimento, inoltre, alla continua presenza di mezzi a motore non idonei allo spazio pedonale dei sagrati con conseguente e continuo riversamento di olio sulle superfici marmoree che risultano fortemente compromesse. Il tecnico ha segnalato anche la costante presenza di urina all'ingresso delportone della chiesa di corso Vittorio Emanuele.

Russo (Pd), rivedere decreto chiusura punti di nascita

"Nelle Madonie il diritto a nascere deve essere garantito, cosi' come a Lipari e Pantelleria. Il decreto dell'assessorato alla Salute, che dispone la chiusura dei punti nascita nelle strutture ospedaliere in diversi comuni siciliani va rivisto. E' una scelta tecnica, che non puo' essere condivisa e avallata dal partito democratico''. Lo dice il deputato nazionale del Pd Tonino Russo, commentando le proteste di amministratori e cittadini contro la chiusura dei reparti di ginecologia e ostetricia con meno di 500 parti all'anno stabilito dal governo regionale. ''Tagli indiscriminati, che non tengono in considerazione le esigenze e le caratteristiche tipiche dei territori - conclude Russo - negano soltanto il diritto salute, alle cura e all'assistenza dei cittadini. E questo e'intollerabile''.

Proteste a Pantelleria per chiusura punto nascita

Arrivato anche a Pantelleria, le fibrillazioni provocate in alcune comunita' della Sicilia in questi giorni dall'assessore regionale alla Salute, Massimo Russo, in seguito a un suo decreto che taglia 23 punti nascita nell'Isola. E cosi' per protestare contro la chiusura del punto nascita nell'ospedale ''Nagar'' di Pantelleria, sei consiglieri comunali in mattinata hanno occupato l'aula consiliare del Comune.

Il passito di Pantelleria tra i vini siciliani nella guida Espresso

Sono dieci i vini siciliani dell'eccellenza inseriti nella guida de L'Espresso 2012. Nell'elenco fanno parte due vini bianchi, L'Etna Bianco "A' Puddara" del 2009 della Tenuta di Fessina e l'Etna Bianco Salisire, sempre del 2009 imbottigliato da Vivera. Tre i vini rossi. Il Cerasuolo di Vittoria Classico Grotte Alte del 2006 della cantina Occhipinti Arianna, il Nero Sichilli della Savino e il Nerobufaleffj del 2007 (Gulfi). Cinque invece i vini rossi inseriti nell'elenco. Due delle cantine Florio: Marsala Superiore Donna Franca Riserva e il Marsala Vergine Baglio Florio del 1998, due quello della cantina Murana, ovvero il Moscato Passito di Pantelleria Creato (1980) e il Moscato Passito di Pantelleria Martingana (2006) e infine il Mscato Passito di Pantelleria del 2007 della Ferrandes.

La Guardia Costiera soccorre peschereccio che sta per affondare

Un peschereccio che imbarcava acqua e' stato soccorso dalla Guardia costiera al largo di Pantelleria. Si tratta del "Pegaso" che rischiava di affondare a circa 25 miglia a sud-est dell'isola.Due sommozzatori dell'equipaggio di una delle due motovedette della Guardia costiera, giunte sul posto, si sono tuffati in mare ed hanno provveduto a tamponare dall'esterno una falla che si trovava in prossimita' della chiglia ad una profondita' di circa 4 metri. È stato cosi' possibile per il peschereccio riprendere la navigazione con rotta verso il porto di Pantelleria. In porto i sommozzatori hanno poi meglio tamponato la falla per la notte.

Detenzione di droga a Bologna, coinvolta una pantesca

Quattro persone sono state arrestate per droga dai carabinieri dell'Alta Valle del Reno, sull'Appennino bolognese. Gli arresti sono avvenuti durante un controllo stradale dei militari della stazione di Porretta Terme e Gaggio Montano. I carabinieri hanno fermato una Fiat Panda condotta da G.N., 26enne, nato e residente a Porretta Terme, celibe, operaio, gia' noto alle forze dell'ordine. A bordo c'era I.E., 20enne, nata e residente a Porretta Terme, disoccupata, incensurata che e' stata trovata con degli ovuli contenenti oltre 80 grammi di cocaina.
In auto c'era anche materiale per il confezionamento degli stupefacenti e la somma contante di 300 euro. Gli uomini dell'Arma hanno poi perquisito l'abitazione di tutti gli occupanti. A casa di M.G., 30enne, nato Castiglione dei Pepoli e residente a Gaggio Montano, disoccupato, gia' noto, sono stati trovati 25 grammi di anfetamina. Niente e' stato trovato a casa dell'altra ragazza presente, B.S. 19enne nata Pantelleria, residente a Crespellano, studentessa, incensurata.

Nuovi reperti ritrovati nel mare di Pantelleria

Un'anfora di probabile epoca bizantina, una contromarra in piombo romana, altre due anfore puniche ed una greco-italica sono state trovate in mare nella zona di Punta Tracino, a Pantelleria. Eduardo Famularo, responsabile del Centro sub Dive-X ha segnalato il ritrovamento dei reperti archeologici con una lettera indirizzata alla Soprintendenza del mare di Palermo. I reperti si trovano a poca distanza da Cala Tramontana, dove nello scorso mese di giugno fu trovato un vero e proprio tesoro: 4.300 monete di bronzo del terzo secolo avanti Cristo.
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La protesta nazionale dei vigili del fuoco riguarda anche Pantelleria

E' arrivata a Pisa la Via Crucis di protesta dei Vigili del Fuoco. Sono partiti il 12 settembre da Aulla (Massa Carrara) con una grossa croce sulle spalle. Attraverseranno a piedi la Via Aurelia - 450 chilometri circa - per raggiungere Roma l' 11 ottobre e incontrare - se ricevuti - il Presidente del Consiglio. SonoAntonio Brizzi, segretario generale del CONAPO Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco e una delegazione dello stesso sindacato cui, tappa dopo tappa, si aggregheranno altri vigili. I colleghi di tutta Italia l' 11 ottobre protesteranno insieme a loro nella capitale. Tra le richieste avanzate dal CONAPO e oggetto della manifestazione protesta c’è anche: l'aumento delle risorse finanziarie, in particolare per i nuclei specialistici (elicotteristi, sommozzatori, nautici ecc.), l'apertura di distaccamenti sulle isole di Pantelleria, Lampedusa e Linosa, la riforma del servizio volontario Vigili del Fuoco, il pagamento degli arretrati che i pompieri attendono da anni.

Moving Planet, mobilitazione globale e c'è anche Pantelleria

Un tam tam partito tre anni fa sui social networks di tutto il mondo per chiamare a raccolta attivisti,ambientalisti, ecologisti e semplici cittadini e invitarli a partecipare al primo evento globale di mobilitazione per l'ambiente nato su internet e cresciuto a colpi di "mi piace" e "partecipero'all'evento".
Il risultato italiano lo vedremo sabato 24 settembre, quando a Roma e Milano si svolgera' contemporaneamente "Moving Planet", appuntamento al quale, per il momento, sono attese circa 500 persone,alle quali si uniranno quelle che parteciperanno alle iniziative promosse in altre citta', tra cui Teramo e Pantelleria.
Il movimento "Moving Planet" e' nato negli Stati Uniti nel 2008,ma si e' diffuso rapidamente in tutto il mondo grazie a internet. L'idea e' di Bill McKibben e della sua associazione "350.org", dove 350 "indica la soglia limite di concentrazione di CO2 nell'atmosfera, espressa in parti per milione, fissata dai climatologi e oltre la
quale si possono avere importanti conseguenze sul clima. Oggi la concentrazione supera i 393 Ppm - spiega all'Adnkronos Veronica Caciagli, di Moving Planet Roma - dovremmo quindi diminuire le emissioni e la concentrazione di CO2".

Ai "Cinque grappoli" un premio anche per Pantelleria

Sono 22 i vini siciliani che conquistano i ''cinque grappoli'' nella dodicesima edizione della guida Duemilavini. Tr i 22 premiati c’è anche il Passito di Pantelleria Ben Rye' 2009 di Donnafugata. Il Piemonte e' regione piu' premiata e il barolo ha fatto man bassa di riconoscimenti (ben 54 etichette sono state premiate).

Polisporitva San Gaetano di Scauri - Pantelleria

Domenica 18 settembre 2011 alle ore 9 presso la Polisportiva San Gaetano sono aperte le iscrizioni all'anno sportivo 2011 -2012

La guardia costiera di Pantelleria sequstra 8 km di rete spadara

Gli uomini della Guardia Costiera di Pantelleria hanno posto sotto sequestro 8 Km di rete Spadara rinvenuta a bordo del motopeschereccio "Marta", iscritto presso la marineria di Porticello (Guardia Costiera Palermo)

A Pantelleria aperta la stagione di caccia, scoppiano le polemiche

Con l'ordinanza 109 del 29 agosto scorso, il sindaco di Pantelleria (Trapani) ha aperto la caccia su una parte dell'isola contro le previsioni della Regione che per tutte le isole minori prevedeva l'apertura al primo ottobre. A renderlo noto e' Legambiente. ''Si tratta di un fatto grave ed abnorme - dichiara Angelo Dimarca, responsabile regionale del dipartimento Conservazione Natura di Legambiente Sicilia - in quanto le leggi vigenti non prevedono alcuna competenza dei sindaci in materia di apertura della caccia. Inoltre, gia' lo scorso anno alcuni sindaci delle Madonie che avevano autorizzato gli abbattimenti dei cinghiali erano stati censurati e condannati anche al pagamento delle spese processuali con diverse sentenze del Tar Palermo''. Tutte le isole minori sono classificate Iba (Important Bird Area), cioe' sono zone importanti per la conservazione degli uccelli e con decreto dell'assessorato regionale Territorio ed ambiente era stata prevista l'apertura della caccia a partire dal primo ottobre. Tale disposizione peraltro e' coerente anche con la presenza turistica che nelle isole minori e' significativa per tutto il mese di settembre. "Ma, all'ultimo minuto - dicono da Legambiente -, l'assessore all'Agricoltura D'Antrassi ha inserito nel calendario venatorio una sorta di deroga ed ora assiste in silenzio a provvedimenti abnormi che negano le misure di conservazione volute dalla stessa Regione. Per questo - conclude Dimarca - Legambiente ha dato mandato ai propri legali di impugnare il calendario venatorio regionale''.

Pompiere incendiario arrestato a Pantelleria

I carabinieri lo hanno sorpreso mentre appiccava il fuoco in contrada Gadir, a Pantelleria, in un terreno di pertinenza della villa dello stilista Giorgio Armani. In manette e' finito, Gianluca Salerno, di 32 anni, vigile del fuoco discontinuo. L'uomo ha detto ai carabinieri di essere senza lavoro e di essere stato assunto quest'anno solo per 20 giorni, cosi' innescando l'incendio pensava che sarebbero aumentare le giornate lavorative.

La LIpu dice no alle trivelle nel Canale di Sicilia

"Ci associamo alla richiesta inoltrata da Greenpeace al ministro dell'Ambiente affinche' blocchi le esplorazioni nel canale di Sicilia alla ricerca di depositi di
petrolio". E' quanto si legge in una nota della Lipu-Birdlife Italia, che si dichiara "preoccupata per il patrimonio di biodiversita' minacciato dai progetti della Audax Energy al largo di Pantelleria".
Da anni, sottolinea Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu-BirdLife Italia, "siamo impegnati nella tutela della biodiversita' proprio nel canale di Sicilia e nella denuncia dei rischi per gli uccelli marini, in particolare la berta maggiore,
che stanno vivendo un periodo di gravi difficolta' a causa dello sfruttamento intensivo del mare e dell'inquinamento".La tutela di queste aree marine, sottolinea il presidente della Lipu, "delicati ecosistemi ricchi di specie animali e vegetali che verrebbero alterati dalle attivita' di estrazione del petrolio, passa anche attraverso l'istituzione di aree protette. Per questo- conclude Capria- chiediamo al ministro Prestigiacomo di adoperarsi per bloccare le ricerche e istituire aree protette per la tutela di questi splendidi ambienti marini".

Imbarcazione di migranti soccorsa al largo di Pantelleria

Nove migranti, che si trovavano a bordo di una piccola imbarcazione in avaria, sono stati soccorsi dall'equipaggio di una motovedetta della Guardia di Finanza al largo di Pantelleria. Gli extracomunitari sono stati trasferiti sull'isola.

Rivolta in albergo a Pantelleria

Un gruppo di ospiti di un albergo dell'isola di Pantalleria ha occupato, nella tarda serata di ieri, la hall e le cucine dell'hotel per protestare contro il cibo servito a cena. In particolare alcune persone parlano di "vermi nella carne servita dai camerieri". Da qui la decisione di occupare la hall e le cucine, "dove c'erano condizion igieniche pessime", come hanno
denunciato alcuni turisti. In nottata sono intervenuti anche i Nas dei Carabinieri per un controllo igenico-sanitario.

Centro d'accoglienza di Pantelleria verso la soluzione

A seguito della visita che Margherita Boniver, deputato del Pdl e presidente del Comitato Schengen, ha svolto presso la caserma Barone di Pantelleria, dove erano trattenuti gli immigrati clandestini di nazionalita' tunisina che avevano distrutto i dormitori, dando fuoco ai materassi e dopo una riunione di emergenza alla prefettura di Trapani, e' stata decisa l'evacuazione degli immigrati che nel frattempo si erano recati al porto, inscenando una protesta. ''Ho parlato diverse volte con il ministro Maroni, con il sindaco di Pantelleria e il prefetto di Trapani, la Dott.sa Magno - ha affermato Boniver - i quali hanno convenuto il precipitare della situazione ed organizzato il trasferimento dei tunisini in Sicilia, da dove verranno rimpatriati. Sono molto soddisfatta della rapidita' con la quale si e' conclusa questa vicenda - aggiunge l'esponente del Pdl – che oltretutto aveva suscitato vivo allarme nella popolazione locale. Rimane irrisolto, invece, il problema di attrezzare in tempi rapidi un vero e proprio centro di accoglienza che possa far fronte a probabili altri sbarchi sull'isola''.

I clandestini tunisini protestano in piazza a Pantelleria

Una quarantina di immigrati tunisini ha dato vita ad una protesta nel centro di Pantelleria. Gli extracomunitari nei giorni scorsi avevano incendiato la struttura d'accoglienza dove erano ospitati. La manifestazione si è svolta in modo pacifico sotto la vigilanza dei carabinieri.

Boniver, insostenibile situazione del centro d'accoglienza di Pantelleria

Margherita Bonive r,presidente del Comitato Schengen, ha visitato questa mattina il Centro di accoglienza per immigrati di Pantelleria, gravemente danneggiato dall'incendio doloso della notte scorsa. La parlamentare del Pdl e' stata accompagnata dal sindaco di Pantelleria Alberto Di Marzio e dal tenente Pacifico. ''La situazione nel centro e' assolutamente inaccettabile ed insostenibile - ha detto Boniver - sia per la sicurezza degli ospiti, 57 tunisini sbarcati poche ore fa, alcuni dei quali si sono dileguati provocando allarme nella popolazione sia per le Forze dell'ordine impegnate nel servizio di controllo e sicurezza. Il centro, dopo l'incendio di alcuni materassi dati alle fiamme da alcuni tunisini, si e' ridotto a poco piu' che un grande cortile infuocato, dove sono trattenuti i tunisini che dovranno essere rimpatriati. Una situazione rischiosissima e totalmente inaccettabile. Ho parlato con il Prefetto di Trapani, la dottoressa Magno, che ha gia' convocato una riunione d'urgenza di tutte le istituzioni interessate, a Trapani, per caldeggiare l'immediata evacuazione dei tunisini dal Centro distrutto''. Pantelleria aveva ospitato nei mesi passati circa 90 africani naufragati sugli scogli ed eroicamente soccorsi dai Carabinieri e dai volontari. ''Ho sentito il ministro Maroni - ha concluso il presidente del Comitato Schengen - al quale avevo rappresentato la difficile situazione di Pantelleria ottenendo rassicurazioni anche sulla questione dei fondi necessari per gestire una situazione emergenziale. Con il precipitare degli eventi rimane l'imperativo di una rapida evacuazione e l'attivazione, per quanto riguarda i tunisini del loro immediato rimpatrio ad eccezione di due minori che fanno parte del gruppo''. -

Turista salvata a Pantelleria da Guardia Costiera

Va a fare una nuotata e siarrampica su uno scoglio ma poi non riesce piu' a raggiungere la terra ferma a causa della forte risacca. E' accaduto a Pantelleriana turista pavese. A lanciare l'allarme sono stati i famigliari della donna che non hanno visto tornare la turista. Cosi', una motovedetta della Guardia costiera ha raggiunto la zona trovando la donna arrampicata sullo scoglio. Neanche la motovedetta e' riuscita ad avvicinarsi a causa della risacca. Cosi' un membro dell'equipaggio della Capitaneria si e' tuffato in acqua per raggiungere la donna ed accompagnarla a bordo.
Un'altra motovedetta, sempre a Pantelleria, ha invece soccorso
un gruppo di turisti alla deriva su una barca a noleggio. Il motore
dell'imbarcazione si e' fermato per un'avaria e cosi' e' stato dato
l'allarme alla Capitaneria. I turisti rimasti bloccati sono stati
quindi rimorchiati dalla motovedetta fino al porto di Scauri a Pantelleria.

Pantelleria 13 agosto: ultimissime

Calice di stelle per l’unità nazionale - Scendendo a sud, ancora brindisi con i migliori vini italiani: dall'Aglianico alla Falanghina presso Campoli del Monte Taburno, in Campania, fino alla Sicilia, dove gli eno-appassionati potranno brindare a Pantelleria.

Sondaggio a Pantelleria “ Milan campione” - E' il Milan la squadra favorita per il campionato 2011-2012. E' questo il responso formulato dai giornalisti durante la quinta edizione del "Processo dell'estate", organizzata da Pantelleria Internet in collaborazione con il Rotary Club e il Comune e svoltasi al castello medioevale di Pantelleria ieri sera. I rossoneri sono stati pronosticati da 4 giornalisti, 2 voti per Juventus e Napoli, un voto per Inter e Roma. Hanno votato per il Milan Gaetano Cola (Tuttosport - Gazzettino Veneto), Mariano Rodo (Rotary Club), Mascia Maluta (Pantelleria Internet) e Nello Bonvissuto (RTM); hanno scelto la Juventus, invece, Italo Cucci (direttore editoriale Italpress) e Salvatore Gabriele (Pantelleria Internet); scudetto al Napoli per Franco Cammarasana (Gazzetta dello Sport) e Roberto Gueli (RAI); all'Inter per Alberto Di Marzo (sindaco di Pantelleria) e alla Roma per Vincenzo Vasile.

A ciascuno i suoi tesori. Se Noe' sull'arca ha caricato tutte le specie animali, uomo compreso, Slow Food, in occasione di Terra Madre Armenia, ha raggiunto quota mille nella sua 'Arca del gusto' portando virtualmente a bordo l'albicocca Shalakh coltivata alle pendici del Monte Ararat. Si tratta, sottolinea l'associazione di Bra in una nota, del ''millesimo passeggero da salvare'' L'albicocca della variet& Shalakh ` stata inserita ufficialmente nell'elenco dei prodotti da salvare della Fondazione Slow Food per la Biodiversit& in occasione di Terra Madre Armenia, che ha visto lo scorso 6 agosto una sessantina di delegati riuniti presso l'Universit& di Agraria di Yerevan, per discutere di biodiversità, filiere corte ed educazione al gusto. Fino a oggi, l'Arca ha raccolto 'passeggeri' in 60 Paesi diversi: dagli Stati Uniti con il bisonte delle grandi pianure americane al Brasile con il frutto della passione della Caatinga, dall'Australia con il miele di leatherwood, un albero endemico della Tasmania, al Giappone con i zazamushi (larve di insetto). In Italia figurano 433 prodotti, come l'asino di Pantelleria, il cedro liscio di Diamante o il vino sciacchetra' delle Cinque Terre.

Pantelleria : Le ultimissime

Uno sbarco di 76 extracomunitari, tra cui quattro bambini che viaggiavano con le loro mamme, si e' registrato a Pantelleria. Gli immigrati sono stati raggiunti dalle motovedette della Guardia costiera, dei Carabinieri ai quali era giunta una telefonata al 112, e della Guardia di Finanza a circa 4 miglia a Nord dell'isola.Erano a bordo di un barcone con il motore in avaria e sono stati trasbordati sulle motovedette. I bambini sono stati visitati in ospedale e ora si trovano in un albergo insieme alle loro mamme. Gli uomini sono stati trasferiti nell'ex caserma ''Barone'' dell'esercito. La nazionalita' degli extracomunitari e' da accertare. Alcuni hanno detto d'essere pachistani.

***Il comitato di valutazione del Pon Sicurezza del ministero dell'Interno ha dato il via libera ad 11 progetti ed ha approvato la realizzazione di 19 nuovi impianti sportivi rientranti nell'iniziativa 'Io gioco legale', il progetto che prevede la realizzazione complessiva di cento impianti in tutta Italia. Intanto, procede a passo spedito anche il progetto 'Io Gioco Legale'. Il Pon ha emanato il decreto che approva 19 nuovi progetti per la realizzazione di impianti sportivi: campetti polivalenti o di calcio a 5, destinati soprattutto ai giovanissimi, tra i quali uno a Pantelleria.

***Sconti del 25% sui voli per chi sceglie di curarsi agli Ospedali Riuniti di Bergamo accesso gratuito al servizio di primo soccorso attivo all'aeroporto di Orio al Serio e riduzione del 15% per gli operatori ospedalieri che decidono di viaggiare con Trawel Fly. Sono i vantaggi di una convenzione sottoscritta tra la compagnia aerea con base nello scalo orobico e gli Ospedali Riuniti di Bergamo, con l'obiettivo di migliorare le condizioni della cosiddetta 'mobilita' sanitaria'.Si tratta di un fenomeno in crescita in bergamasca, che lo scorso anno agli Ospedali Riuniti ha generato quasi 2.400 ricoveri per altrettante persone residenti fuori dalla Lombardia, che hanno deciso di curarsi a Bergamo. I pazienti e i loro accompagnatori che necessitano di venire a Bergamo per cure, esami o visite potranno viaggiare su uno dei numerosi voli di Trawel Fly che collegano Orio al Serio alle principali citta' del sud (Catania, Crotone, Lamezia Terme, Lampedusa, Napoli, Olbia, Pantelleria, Reggio Calabria), ottenendo un rimborso del 25% sul prezzo del biglietto per ogni volo di andata e ritorno associato a un episodio di cura.

Speculazioni petrolifere: Pantelleria rischia

''In Italia e' in atto una speculazione petrolifera senza precedenti che mette a rischio alcune delle aree piu' belle e suggestive del nostro territorio e del nostro mare come le zone al largo delle isole Tremiti, delle Egadi o di Pantelleria''. Lo scrive in un'interpellanza depositata al Senato il parlamentare del Pd Guseppe Lumia, che ''chiede di sapere se il Governo intenda intervenire con provvedimenti d'urgenza, anche favorendo eventuali iniziative parlamentari in tal senso, per

armonizzare la normativa di settore a quella comunemente utilizzatanegli altri Paesi al fine di congiurare pericolose e dannose speculazioni''. Secondo Lumia il numero delle richieste per la ricerca diidrocarburi e' ''anomalo''. ''La corsa all'oro nero nel nostro Paeseda parte delle compagnie petrolifere non e' giustificata dalla quantita' di petrolio presente nel sottosuolo italiano. Tutto questo interesse - conclude - deriva dal fatto che in Italia vige una legislazione favorevole agli interessi delle compagnie petrolifere, ma che va a scapito della tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini''.

A Pantelleria Lucio Dalla con il festival "Visioni perdute"

17-19 AGOSTO, FILM E INCONTRI CON DALLA, GUADAGNINO E SESTI- Si svolgera' a Pantelleria dal 17 al 19 agosto l'edizione 'meno uno' di Visioni perdute, un festival di film, incontri, arti della visione, che vedra' Lucio Dalla, il regista Luca Guadagnino e il critico cinematografico Mario Sesti in scena a parlare di Arancia meccanica di Stanley Kubrick
(nella versione restaurata presentata a Cannes), The Tree of Life di Terrence Malick, Io sono l'amore di Luca Guadagnino. Nata da un'idea del produttore Umberto Massa (che con la
Kubla Khan ha realizzato film da La capa gira a Shooting Silvio), e con il sostegno di Enigma Securities, ''Visioni Perdute e' il modo per mettere insieme le passioni che mi danno
piu' gioie e dolori: il cinema, l' amicizia, il mare e Pantelleria'', dice Massa, che ne sara' anche il direttore organizzativo. Alla base, innanzitutto, c'e' l'idea di celebrare in una delle location piu' amate e spettacolari del Mediterraneo un'idea di cinema forte, antica, violenta, quella di cui erano portatori i film che ti cambiavano la vita. La ritualita' di Visioni Perdute sara' semplice: i film saranno preceduti dalle voci di Dalla, Guadagnino, Sesti, Marco Alemanno (attore e
collaboratore di Dalla), lo stesso Massa e alla fine, dopo le proiezioni, alle loro conversazioni si uniranno le voci del pubblico.

Biblioteca dei ragazzi a Scauri

Sabato 30 luglio alle ore 21,30 all’oratorio San Gaetano di Scauri inaugurazione del piccolo spazio “biblioteca dei ragazzi”.

Chinnici incontra i sindaci delle isole minori

Le problematiche delle isole minori sono state al centro di un incontro, che si e' tenuto stamattina a Palermo, tra l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici e i sindaci delle otto amministrazioni comunali interessate: Lipari, Santa Marina Salina, Malfa e Leni in provincia di Messina, Ustica nel palermitano, Favignana e Pantelleria, in provincia di Trapani, e Lampedusa e Linosa nell'agrigentino. ''Ho voluto promuovere quest'incontro - ha detto l'assessore Chinnici - per conoscere da vicino e dai diretti interessati quali sono le esigenze specifiche di quei territori, costretti a un disagio maggiore rispetto agli altri comuni''. Nel corso della riunione, l'assessore ha comunicato di avere gia' firmato il decreto di riparto, per le prime 2 trimestralita' del 2011, dei finanziamenti a favore degli enti locali siciliani e che in settimana il dipartimento regionale delle Autonomie locali procedera' a completare l'iter con i singoli mandati di pagamento. Acqua, rifiuti e trasporti le tematiche piu' importanti segnalate dai primi cittadini, che hanno inoltre chiesto all'assessore di escludere gli 8 comuni delle isole minori dai tagli apportati al Fondo delle autonomie. Gli amministratori hanno anche sollecitato l'assessore a farsi promotore di un disegno di legge sulle isole minori.

Chinnici incontra i sindaci delle isole minori

Le problematiche delle isole minori sono state al centro di un incontro, che si e' tenuto stamattina a Palermo, tra l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici e i sindaci delle otto amministrazioni comunali interessate: Lipari, Santa Marina Salina, Malfa e Leni in provincia di Messina, Ustica nel palermitano, Favignana e Pantelleria, in provincia di Trapani, e Lampedusa e Linosa nell'agrigentino. ''Ho voluto promuovere quest'incontro - ha detto l'assessore Chinnici - per conoscere da vicino e dai diretti interessati quali sono le esigenze specifiche di quei territori, costretti a un disagio maggiore rispetto agli altri comuni''. Nel corso della riunione, l'assessore ha comunicato di avere gia' firmato il decreto di riparto, per le prime 2 trimestralita' del 2011, dei finanziamenti a favore degli enti locali siciliani e che in settimana il dipartimento regionale delle Autonomie locali procedera' a completare l'iter con i singoli mandati di pagamento. Acqua, rifiuti e trasporti le tematiche piu' importanti segnalate dai primi cittadini, che hanno inoltre chiesto all'assessore di escludere gli 8 comuni delle isole minori dai tagli apportati al Fondo delle autonomie. Gli amministratori hanno anche sollecitato l'assessore a farsi promotore di un disegno di legge sulle isole minori.

Idrocarburi. Autorizzata la le ricerca a poche miglia da Pantelleria

La Audax Energy e' stata autorizzata per la ricerca di idrocarburi al largo delle coste siciliane e proprio in merito all'istanza, l'associazione di promozione sociale l'AltraSciacca ha ufficialmente segnalato al ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, "l'impossibilita' di poter presentare adeguate osservazioni da parte di cittadini e amministrazioni pubbliche al fine di una valutazione corretta dell'impatto ambientale a causa della non reperibilita' della documentazione essenziale relativa al progetto di ricerca. L'area in istanza e' ubicata nel canale di Sicilia, al largo delle coste siciliane e occupa una superficie di circa 654,4 chilometri quadrati.La distanza dalla costa della Sicilia e' di circa 21,9 miglia nautiche mentre dalle coste di Pantelleria dista circa 18 miglia nautiche. Nella documentazione tecnico-amministrativa del progetto in questione risulta pubblicata unicamente la 'sintesi non tecnica' che era assente fino al giorno prima, mentre mancano alcuni fondamentali documenti come il quadro di riferimento ambientale e programmatico, il progetto definitivo e il quadro di riferimento progettuale. Inoltre non sono presenti gli stralci della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Tale mancanza - concludono dal sodalizio - ostacola, palesemente, un'eventuale presentazione di osservazioni, istanze o pareri nei termini prescritti a norma di legge".

Appuntamenti a Pantelleria il 23 luglio

Da Donnafugata con il Fai in contrada Kamma alle ore 19 si inaugura la mostra fotografica “Emozioni di un paesaggio” con foto di Pantelleria dal 68 al 72 di Renato Buzzoni. La mostra sarà visibile fino al 30 settembre dal martedì al sabato.

A cura della Polisportiva San Gaetano a Scauri alle ore 21,30 “La serata dei sfinci”. Assaggi di dolci a base di pasta lievitata con l’aggiunta fi semi di sesamo conditi con zucchero e fritti al momento, accompagnati da un buon bicchiere di passito.

A Pantelleria autolesionismo e tentativi di fuga tra i tunisini reclusi

Un gruppo di 40 migranti stipato da dieci giorni in un ex magazzino di una vecchia caserma. "Sembra un pollaio", denuncia un volontario. Vengono rimpatriati da Palermo ma nell'attesa restano sull'isola in condizioni disumane, come verificato da Msf rivolte sull'isola di Pantelleria, dove 40 tunisini vivono da dieci giorni in una situazione di grave emergenza sanitaria e umanitaria, stipati dentro un ex magazzino di una caserma dimessa dal ministero della Difesa. Sono sbarcati lo scorso 9 luglio e il loro destino e' lo stesso di quello toccato a tutti gli altri migranti arrivati negli ultimi due mesi. Nel silenzio dei media e delle istituzioni, l'ex caserma Barone, che doveva essere ceduta in gestione a privati per diventare un albergo di lusso, e' oggi un centro di detenzione per migranti arrivati dal mare. I 40 sono gli ultimi rimasti, dopo che altre decine di tunisini sono stati trasferiti a Trapani, da li' a Palermo e poi rimpatriati con la forza a Tunisi. Lo hanno comunicato gli stessi rimpatriati via cellulare alle persone rimaste a Pantelleria, in contrada Arenella. "Non sono stati pero' trasferiti i casi piu' gravi - denuncia un volontario delle Misericordie, Erik Vallini - c'e' un diabetico dipendente dall'insulina, un tossicodipendente che accompagniamo tutti i giorni al Sert per il metadone, un altro ragazzo ha tre fratture a un piede per un tentativo di fuga avvenuto venerdi' scorso". Il piede del giovane andrebbe operato secondo quanto e' risultato dalla visita ortopedica in ospedale, ma nulla e' stato fatto. "Venerdi' 15 luglio la meta' dei reclusi sono scappati, poi sono rientrati quasi tutti - dice Vallini - sabato, domenica e lunedi' ci sono stati atti di autolesionismo, la gente si e' tagliata, lanciandosi anche contro il filo spinato della recinzione, una persona ha minacciato prima di impiccarsi e poi di darsi fuoco perche' chiedeva di essere rimandato in Tunisia pur di non essere trattato cosi'". La denuncia arriva attraverso i volontari che operano nella struttura. Non esiste ente gestore, ne' ci sono mediatori culturali o assistenza legale. Nemmeno un presidio medico all'interno del campo. Soltanto cemento, vecchi edifici, reti metalliche e uomini delle forze dell'ordine. Gli ex magazzini sono grandi circa 300 metri quadrati e sono recintati con il filo spinato. Uno dei due garage e' andato a fuoco a giugno durante una rivolta in cui sono stati bruciati dei materassi. Si dorme a terra, senza reti, non c'e' riparo dal caldo torrido. E soprattutto non vengono date informazioni ai reclusi su quale sara' la loro sorte. Soltanto Medici senza frontiere ha mandato un'ispezione che ha confermato le condizioni disumane e indegne della struttura. "Altro che accoglienza, sembra un pollaio", commenta Vallini. (www.redattoresociale.it)

Guasto al dissalatore di Pantelleria

Un guasto a uno dei due dissalatori di Pantelleria e il blocco di un modulo del secondo impiantohanno provocato la riduzione di oltre il 50% della portata idrica complessiva disponibile. I tecnici sono al lavoro per ripristinare entrambi gli impianti. Disagi si registrano tra i turisti che, in questo periodo, affollano l'isola.

A Pantelleria un monumento al naufrago

Un "Monumento al Naufrago" da realizzare con i resti di un barcone naufragato al largo di contrada Arenella, a Pantelleria, lo scorso 12 aprile. La proposta e' stata lanciata, attraverso le pagine del quotidiano on-line "Pantelleria Internet", dal giornalista Italo Cucci. "Trasformerei quel barcone - scrive Cucci - in un 'Monumento al Naufrago', ponendolo su un supporto metallico e dotandolo di una targa che ricordi il dramma dei migranti e la generosita' dei panteschi. Senza falsa retorica, quel poco che di buono passa il nostro tempo va fermato e, come si dice oggi, blindato. A futura memoria". Nel naufragio annegarono tre persone, tra le quali una mamma di cinque figli.

Dal terrore nucleare a quello della finanza

Abbiamo trascorso l’ultimo mezzo secolo nel timore che una guerra nucleare mettesse il genere umano e la sua cultura in ginocchio distruggendo tutto quello che di buono era stato fatto. Fortunatamente, nonostante le troppe guerre locali, nulla è accaduto di tutto questo. Ora viviamo invece nella sconcerto di una terza guerra mondiale, non combattuta da Stati contro Stati a cannonate, ma voluto e orchestrata da veri e propri “corsari” della finanza, insomma da tante “Spectre” che hanno come obiettivo azzerare il welfare in tutti i paesi dell’occidente e affamare il cosiddetto terzo mondo, con un unico scopo: riempirsi fino ad ingozzarsi di quattrini sottratti a tutti noi dopo averci ridotti in braghe di tela. E il mondo guarda attonito incapace di reagire.

Domani a Radio 1 si parla di Pantelleria

Umberto Broccoli aprira' la puntata di 'Con Parole mie', in onda domani 19 luglio alle 14.08 su Radio1, con la descrizione delle isole di Pantelleria e Lampedusa del viaggiatore magrebino andaluso Ibn Said. Poi, il diario del viaggio a Brescia di Franz Kafka e Ptr Andreevic Tolstoi che nel 1698 visita il Castello sforzesco di Milano. Infine, una gemma di saggezza islamica di Rabiah al-Adawiyyah. Nella rubrica realizzata in collaborazione con Rai Teche, uno sketch del 1981 con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. In chiusura, la poesia di Alda Merini 'Lo sguardo del poeta'.

A Pantelleria trovato teschio in mare

Un teschio e' stato ritrovato a Pantelleria da un militare della Guardia Costiera in localita' Punta Rubasacchi. La testa, non si sa se di un uomo o di una donna,era completamente scarnificata. Si trovava a due metri di profondita'. Il teschio e' stato recuperato con il supporto della squadra di subacquei della Marina Militare. E' stato posto in una cassetta e trasportata al cimitero nell'attesa delloe decisioni dell'autorita' giudiziaria. Si suppone che sia la testa di uno dei tanti migranti dispersi negli ultimi mesi nel Canale di Sicilia.

Capello, sosta a Trapani prima della vacanze a Pantelleria

Fabio Capello sosta a Trapani prima di tuffarsi nel mare di Pantelleria dove trascorrera' le vacanze. Il c.t. della nazionale inglese, invitato a Trapani dal sindaco Mimmo Fazio, ha voluto complimentarsi con il presidente granata Vittorio Morace e con l'allenatore Roberto Boscaglia per la promozione del Trapani in 1^ Divisione ma ha speso qualche parola anche sulle due siciliane di serie A: "Pastore andra' via? Se lo dice Zamparini! Comunque sia, credo che il Palermo abbia fatto degli acquisti molto buoni, anche in prospettiva futura. Il presidente, vulcanico quanto si vuole e che in tanti definiscono un mangia allenatori, e' pero' uno che ci sa fare, i risultati parlano a suo favore. Penso che la squadra rosanero possa recitare un ruolo da protagonista anche nel prossimo campionato. Del Catania non si puo' che dire tutto il bene possibile. Conosco il direttore sportivo Lo Monaco, sicuramente sta aspettando il momento buono per piazzare qualche buon acquisto. Montella l'ho avuto io come giocatore, lo apprezzo. Certe volte il cambio dell'allenatore puo' giovare ad una squadra. Indubbiamente il Catania e' atteso come sempre da una stagione non priva di difficolta' ma l'obiettivo salvezza e' alla sua portata.

Mini sbarco di clandestini a Pantelleria

Una piccola imbarcazione con otto migranti, quasi certamente partiti dalla Tunisia, e' stata intercettata questa mattina dalla Guardia di Finanza nei pressi di Pantelleria. Gli extracomunitari sono stati accompagnati sull'isola, in attesa di essere trasferiti a Trapani.

Sbarcati a Pantelleria un centinaio di tunisini

Sabato un centinaio di tunisini sono sbarcati a Pantelleria. I migranti, approdati con un barcone nel porto di Scauri, sono stati intercettati direttamente a terra dai carabinieri. Una sessantina sono stati accompagnati nell'ex caserma dell'esercito 'Barone' in contrada Arenella, mentre altri sarebbero riusciti a disperdersi. Sono in corso ricerche da parte delle forze dell'ordine.

160 immigrati trasferiti da Pantelleria a Trapani

Sono in partenza dall'isola di Pantelleria (Tp) 160 migranti di otto differenti Paesi sub-sahariani, che erano ospitati dal centro accoglienza allestito nel'ex caserma dell'esercito 'Barone'. Gli extracomunitari, scortati dagli uomini del dipartimento della Protezione civile di Palermo, da carabinieri poliziotti e finanzieri, stanno raggiungendo il porto, dove verranno imbarcati - suddivisi per etnia e nuclei familiari - sull'aliscafo della 'Ustica lines', che partira' intorno alle 11 per Trapani.

L'arrivo e' previsto alle 14 circa. Nel centro accoglienza 'Barone' restano, pertanto, 23 tunisini, per i quali verra' attuata la procedura di rimpatrio.

Nuovi finanziamenti per l'aeroporto di Pantelleria

Nel quadro del progressivo riordino del comparto che ha avuto luogo in questi ultimi anni il 2010 è stato importante proprio per l'aeroportualità minore, risorsa centrale per territori spesso svantaggiati geograficamente. L'Enac a luglio scorso ha approvato un piano triennale di investimenti per 33,5 milioni di euro per una ventina di scali che gestisce direttamente, fra i quali Roma Urbe, Pantelleria, Lampedusa e Oristano. Si tratta di interventi per accrescere livello di sicurezza, per un utilizzo più funzionale e per un miglioramento degli standard di qualità.

Pirateria: spunta l'idea di un tribunale somalo in Tanzania

DAR ES SALAAM (TANZANIA), 5 LUG - Si fa strada la possibilita' che la Tanzania possa ospitare sul suo territorio un Tribunale transnazionale somalo per giudicare i pirati responsabili dei sequestri di navi nell'oceano indiano, una volta catturati. Lo ha riferito Margherita Boniver, inviato speciale per le emergenze del ministro degli Esteri Franco Frattini, nel corso di colloqui avuti stamani a Dar Es Salama con il premier Mizengo Pinda. Un incontro voluto dall'Italia per mettere a punto una strategia di prevenzione e contrasto alla pirateria che coinvolga piu' attivamente il paese africano anche al fine di accelerare la liberazione degli 11 marittimi italiani della petroliera Savina Caylin e della motonave Rosalia D'Amato da mesi nelle mani dei pirati somali. L'ipotesi di stabilire in Tanzania una simile Corte per processare i pirati - ha riferito ancora Boniver - ''e' al momento in discussione con l'Unione Europea''. La sede potrebbe essere Arusha dove al momento opera il Tribunale internazionale per i crimini contro i Rwanda che pero', sta per finire il suo mandato. (ANSA).

E' morta la mamma di Sergio Bandini notaio di Pantelleria

Si è spenta la mamma Maria del notaio Sergio Bandini. La redazione del “il Panteco” ne darne notizia si unisce tutta al dolore dell’amico Sergio e dei suoi famigliari. Le nostre più sincere condoglianze.

Le audizioni confermano l'allarme per il mare di Pantelleria

Sono stati ascoltati in commissione Ambiente del Senato, lo scorso 2 luglio, il Comitato No Trivella Day di Pantelleria e Greenpeace nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'ecosistema del Mar Mediterraneo. "Nel corso dell'audizione irappresentanti hanno confermato l'allarmeper il Mediterraneo in generale e per Pantelleria nel particolare soprattutto per i tentativi di prospezione - ha detto il presidente Antonio D'Ali' -. Per questo abbiamo intenzione da un lato di sollecitare il governo soprattutto per quanto riguarda i rapporti internazionali per esempio con la Tunisia sulle trivellazioni, gli eventuali sviluppi e verificare le autorizzazioni che sono state concesse. Dall'altro auspichiamo invece la ratifica ditrattati internazionali come la Convenzione di Barcellona".