Il Comune di Pantelleria cerca sponsor per il concerto di Giuseppe Albanese

Avviso al Pubblico. L’ Amministrazione Comunale intende procedere, per la realizzazione del recital Concerto di pianoforte del Maestro Giuseppe Albanese, all’individuazione di uno o più soggetti interessati quali sponsor per il finanziamento parziale o totale dello spettacolo programmato per il 24 aprile 2012. (Per ulteriori notizie visitare sito web del Comune di Pantelleria)

Il tonno in scatola fa male al mare.

La quasi totalita' degli italiani non comprerebbe tonno in scatola se sapesse che per pescarlo si usano metodi dannosi per l'ecosistema marino. Lo afferma Greenpeace rendendo noti i risultati del sondaggio ''Tonno in scatola, di' la tua'' lanciato nel novembre scorso, che ha fatto registrare 25 mila risposte. - L'assessore regionale al Territorio e ambiente, Sebastiano Di Betta, ha inviato alla presidenza del Consiglio, ai ministeri per l'Ambiente e la tutela del mare e dei Beni culturali, la deliberazione della Giunta di governo siciliano che si esprime negativamente sugli impianti eolici off-shore al largo delle coste siciliane, approvata nel corso dell'ultima seduta.

Questa mattina il volo per Pantelleria fa rientro a Palermo

Il maltempo imperversa sulla Sicilia e anche su Pantelleria con pioggia e forti raffiche di vento. Un aereo della meridiana, decollato dal Falcone-Borsellino per Pantelleria, sta facendo ritorno allo scalo palermitano a causa delle avverse condizioni meteo nell'aeroporto d'arrivo.
Due voli della compagnia Rayanair, il Bologna-Palermo delle 8.15 e il Bergamo-Palermo delle 9.10 sono stati dirottati su Trapani Birgi. I passeggeri sono giunti nel capoluogo siciliano con i pullman.

Immigrazione: atti di autolesionismo.

''Al momento nel Cie di Milo a Trapani ci sono 231 immigrati reclusi a fronte di una capienza massima di 204 posti. La ragione dell'eccessivo numero di presenze non mi e' stata data. Mi hanno riferito inoltre che ci sono stati molti atti di autolesionismo tra gli ospiti della struttura'''. Lo afferma la giornalista freelance Raffaella Cosentino, che oggi ha visitato il Cie trapanese. Cosentino e' tra le promotrici della campagna nazionale ''LasciateCIEntrare'', che vede impegnato L'Ordine dei giornalisti e la Federazionale nazionale della stampa italiana.

''Tra i detenuti - aggiunge - ci sono tunisini che hanno presentato richiesta d'asilo, e che quindi non dovrebbero stare li', come anche alcuni minori. Sono ragazzini, sbarcati a Pantelleria: ho potuto verificare sulle loro carte d'identita' le date di nascita, ma anche guardando i loro volti si nota che sono piccoli''.

Alla Bit di Milano tra le proposte dei comuni trapanesi c'è Pantelleria

Nei primi giorni di settembre a Pantelleria e' in programma l'ecomaratona, per un weekend all'insegna di sport, natura ed enogastronomia locale. ''Le condizioni climatiche rappresentano un valore aggiunto, nell'ottica di un rilancio del territorio che vuole passare anche attraverso la competizione agonistica''.

Il 16 febbraio incontro pubblico in Sala Consigliare di Pantelleria

Domani 16 febbraio alle ore 18 nella sala Consigliare si tiene un incontro pubblico per la promozione del partenariato pubblico – privato che partecipa alla creazione del Gruppo di Azione Costiera “GAC isole di Sicilia” da impegnare nella programmazione partecipata di un piano (PSL) per “LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE ZONE DI PESCA DELLE ISOLE MINORI SICILIANE”

Gino Sancinelli ci ha lasciato qualche giorno fa.

Probabilmente è stato il capofila indiscusso di tutti i filopanti ed è scomparso a Bergamo giovedì scorso. Gino Sancinelli, bergamasco e industriale del ferro, giunse nella nostra terra nei primi anni settanta con al seguito una nutrita famiglia tribù di fratelli, cognate e nipoti. Acquistò la proprietà di Figaro a Sibà, la prima vendita importante avvenuta a Pantelleria, che venne trasformata in un nucleo residenziale per i diversi membri della numerosissima famiglia, tutti per lunghissimo tempo innamorati dell’isola. Diverse le iniziative a favore dell’isola dalla rivista il Nuovo Panteco al campo pratica di Golf. Nel comunicare ai nostri lettori la triste notizia porgiamo le più sentite condoglianze della nostra redazione alla famiglia tutta. Un altro vero amico dell’Isola se ne va.

Tv passaggio al digitale, ci saranno problemi.

Come spiega Di Vuolo la regione che ha avuto ''piu' problemi'' nel passaggio dall'analogico al digitale e' stato ''il Piemonte, dove l'esperienza e' stata traumatica''. Ma si annunciano tempi duri anche per la Sicilia ''se pensiamo che ci sono 120 frequenze a fronte delle 60 del Lazio, qui la situazione e' piu'complicata. Bisogna fare in modo di fare uscire fuori il piano delle frequenze al piu' presto. Soltanto dopo il ministero potra' fare il bando per assegnare le frequenze''.
In Sicilia sono gia' previsti alcuni problemi soprattutto nelle zone montane, come a Castelbuono, oppure nel catanese perche' ''ci possono essere interferenze con Malta''. Le prime ad eseguire lo switch-off saranno le isole minori, dalle Eolie alle Egadi, da Lampedusa a Pantelleria. ''L'ultimo impianto che sara' spento -dice Ciro Di Vuolo- sara' quello di Montepellegrino a Palermo. Le emittenti tv lamentano alcune situazioni di criticita' e chiedono al governo regionale di sostenerle nel passaggio dall'analogico al digitale''.

Comunicato della Senatrice Maria Pia castiglione

COMUNICATO STAMPA n° 45
La Senatrice Maria Pia Castiglione mercoledì 08 febbraio 2012 ha ottenuto l’approvazione dal Senato della Repubblica di una sua Mozione la n° 540, con parere favorevole del Governo relativo alla difesa dei nostri prodotti agricoli insidiati da merci agricoli contraffatti e di dubbia provenienza. A tal proposito la Nostra Senatrice ha dichiarato. "Nonostante la vigenza di norme nazionali e comunitarie che vietano e sanzionano l’imitazione e l’usurpazione dei prodotti italiani, perdura incessantemente la commercializzazione e l’esportazione di prodotti agroalimentari tipici italiani contraffatti, a sostegno di un mercato per gran parte illegale che sottrae miliardi di fatturato all’economia del Paese e riduce il livello di tutela dei consumatori e delle imprese nazionali.
La mozione n. 540 da me presentata sottolinea l’urgenza di iniziative da parte del Governo del Presidente Monti, volte non solo a bloccare il fenomeno della contraffazione, quanto anche a promuovere campagne d’informazione sulla genuinità dei prodotti italiani e ad attivare strumenti efficaci a sostegno del made in Italy e contro gli abusi del mercato. Occorre individuare meccanismi
specifici per il sostegno del made in Italy, per promuovere soprattutto l’immagine della nostra filiera agroalimentare all’estero, anche attraverso l’implementazione di strumenti efficaci al fine di combattere gli abusi di mercato a garanzia delle imprese e a tutela del consumatore".

Ansa Sicilia. Le notizie alle oree 13.30

MALTEMPO: SICILIA; NEVE ANCHE A PANTELLERIA
In Sicilia la temperatura piu' bassa si registra a Enna, dove in termometro e' appena sopra lo zero. Cime innevate gia' a partire dai rilievi collinari, ma a sorprendere e' la neve sulla Montagna Grande dell'isola di Pantelleria, che dista solo 70 chilometri dalle coste africane. Pioggia a intermittenza e cielo coperto in tutta l'isola, dove si registra qualche schiarita soltanto a Catania, dove la massima ha raggiunto 8 gradi.

Approvata la valorizzazione dei dammusi panteschi

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA NUMERO 6 SOMMARIO
DECRETO 20 dicembre 2011. Approvazione del progetto definitivo dei lavori di valorizzazione degli antichi dammusi dell'isola di Pantelleria ai fini della creazione di un itinerario etnoantropologico. pag. 82

A Pantelleria non fioccava dal 1992

Neve sulla Montagna Grande di Pantelleria. Non succedeva dal 1992. Da qualche giorno nell'isola la temperatura e' scesa ed ieri sera e' caduta la neve, per la gioia di tanti bambini che in compagnia dei loro genitori si sono recati in gita sulla montagna. La piu' grande nevicata del secolo scorso a Pantelleria e' stata registrata l'8 gennaio del 1981, quando la neve cadde non solo sulla Montagna ma anche nella piana di Ghirlanda.

Le buche nelle strade di Pantelleria

nelle strade del centro ci sono buche che fanno paura,se li prendi in pieno si rischia di rompere qualche semiasse,ecco le buche che mi ricordo:discesa Via Milano alle spalle della Risacca 2 buche,tombino sprofondato un pò prima di arrivare alle pescherie,buca come una voragine inizio salita via Roma,buca come una voragine incrocio forno Mangiaforte via Santa Rosalia e tante altre ancora che in questo momento non ricordo,vorrei sapere quando saranno presi provvedimenti seri. Mimmo Iannaccone (Pantelleria News)

A Pantelleria moria di gatti

Moria di gatti a Pantelleria. Li sta uccidendo un'epidemia. Si tratta della panleucopenia infettiva che colpisce sia i randagi sia gli animali domestici. I gatti dei quali e' stata accertata la morte sono gia' una quarantina, ma il numero potrebbe essere molto maggiore se si considerano i randagi e quelli per i quali nelle varie contrade dell'isola non viene rilevata la morte. Il Servizio Veterinario ha effettuato alcune indagini inviando carcasse di animali morti all'Istituto Zooprofilattico di Palermo. Dagli esami e' risultato che la causa e' un virus non curabile che si puo' tuttavia prevenire con la vaccinazione.

A Pantelleria Monsignor Mogavero "Fare guerra contro l'Islam? Non c'èpericolo"

La politica dei respingimenti e' immorale, certi costumi non vanno assecondati''. Lo ha detto il Vescovo monsignor Domenico Mogavero durante la presentazione a Pantelleria del suo libro ''La Chiesa che non tace'' 'Certo che mi sono schierato - ha aggiunto il presule -. Dove c'e' l'uomo c'e' Dio. Chi me lo fa fare? La mia dignita' di Vescovo. Ci chiamano i vescovi rossi perche' ci mettiamo dalla parte della giustizia, della verita', dell'oppressione, se questo e' essere comunista io sono il primo, la spiritualita non deve far perdere di vista la dolorosa vita di chi e'oppresso''. "Il Mediterraneo sopravvivra' a tutti i potenti - ha osservato mons. Mogavero - la politica, invece, non dura, dobbiamo mettere da parte l'angoscia distruttiva e il pensiero di una ripresa della guerra santa. Non c'e' alcun pericolo
rispetto alla nostra identita', e' sbagliato pensare che l'Islam voglia togliere le nostre radici cristiane, ci ricordiamo del nostro cristianesimo solo quando sentiamo il pericolo di invasione''. Per il vescovo di Mazara, invece, ''dobbiamo guardare alla ricchezza culturale del Mediterraneo e farci terminale privilegiato e dialogare''.

NU
01-FEB-12 13:51 NNNN