by
matteolilorenzo
Solstizio
d’inverno (a nord d’estate)
Eccovi la
figurina esplicativa: lunghissima giornata nell’emisfero Nord in piena estate,
brevissima giornata nell’emisfero Sud
in pieno inverno,
se con “giornata” si intendono le ore di luce comprese nelle astronomiche
24 della rotazione intorno
all’asse.
Chiaro?
La realtà è che
mentre a Nord le giornate cominceranno ad accorciarsi fino all’equinozio
prossimo venturo a Sud le giornate
cominceranno ad
allungarsi fino all’equinozio prossimo venturo e poi ancora fino al successivo
solstizio.
La bellezza di
questa cosa è che dura da miliardi di anni e forse più, se c’era qualcosa prima
del Big Bang, fatte salve
impercettibili,
ma peraltro sconvolgenti, variazioni su cicli di milioni di anni. Le nostre
vite sono infinitesimi di secondo al
confronto e a noi
sembrano così importanti.
Il senso del
solstizio è di qualcosa che finisce mentre qualcosa comincia.
La nostra
speranza di sempre è che finiscano cose brutte e che comincino cose belle.
Ma come tutti
sappiamo …chi vive di speranza …
Quindi invece di
cincischiare con pensieri oziosi come i miei sopra esposti: andate subito a
comperare un biglietto della
lotteria e per
qualche giorno (ora) pensate di vincere.
Questo il mio
augurio per il solstizio del 21 giugno 2016, alle 0.24 a Nord alle 6.24 a Sud.
Al momento quindi
è passato sia a Nord che a Sud da qualche ora.