''Al momento nel Cie di Milo a Trapani ci sono 231 immigrati reclusi a fronte di una capienza massima di 204 posti. La ragione dell'eccessivo numero di presenze non mi e' stata data. Mi hanno riferito inoltre che ci sono stati molti atti di autolesionismo tra gli ospiti della struttura'''. Lo afferma la giornalista freelance Raffaella Cosentino, che oggi ha visitato il Cie trapanese. Cosentino e' tra le promotrici della campagna nazionale ''LasciateCIEntrare'', che vede impegnato L'Ordine dei giornalisti e la Federazionale nazionale della stampa italiana.
''Tra i detenuti - aggiunge - ci sono tunisini che hanno presentato richiesta d'asilo, e che quindi non dovrebbero stare li', come anche alcuni minori. Sono ragazzini, sbarcati a Pantelleria: ho potuto verificare sulle loro carte d'identita' le date di nascita, ma anche guardando i loro volti si nota che sono piccoli''.
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