La
Repubblica 27 dicembre 2015: "Sparito un milioni per costruire le chiese:
dai fondi del mutuo destinati alle costruzioni di due chiese e alla ristrutturazione
(costo 32 milioni) di quella di Pantelleria si sarebbe perso per strada un
milione..."
domenica 27 dicembre 2015
giovedì 3 dicembre 2015
il 4 Dicembre al Circolo Giamporcaro
Al Centro Culturale importante Conferenza su
CIVILTA’ AGRICOLE E FUTURI DELLISOLA
Venerdì 04 dicembre 2015, a partire dalle ore
20,30, nei locali del Centro Culturale “Vito Giamporcaro” , al 1° piano di via
Manzoni, 72, a
Pantelleria Capoluogo, si terrà una Conferenza sui problemi principali che da
sempre affliggono la nostra Isola e in particolare dell’agricoltura in campo vitivinicolo.
A
partire da dati statistici (censimenti fine anni ’60) riguardanti indicatori
agrari di Pantelleria, verranno affrontate alcune importanti problematiche
attuali e future, con approfondimenti nel campo vitivinicolo.
Dopo
una breve introduzione finalizzata a sollecitare un dibattito tra i
partecipanti, si cercherà di raccogliere i vari pareri degli addetti ai lavori
presenti all’assemblea e sintetizzarli in una o più linee progettuali tendenti
a risolvere o attenuare i principali punti deboli in questo importante settore
produttivo.
Ricordando
che hanno assicurato la loro presenza, numerosi e noti imprenditori agricoli panteschi,
si auspica che dall’andamento dei lavori tutti i partecipanti acquisiscano
ancor più consapevolezza delle criticità e delle possibili soluzioni.
Siamo sicuri che un a soluzione esiste.
Giovanni
BONOMO
sabato 28 novembre 2015
I forestali chiedono garanzie per il loro futuro occupazionale
Titolo :
Forestali panteschi di nuovo in piazza.
CHIEDIAMO GARANZIA
OCCUPAZIONALE
Era venerdì
scorso, 20 nov. 2015, quando i 90 Forestali, tra cui anche tre donne, che
lavorano a Pantelleria (sia gli “agricoli” sia gli “antincendio”) avevano
espresso, in un sit-in organizzato in piazza Cavour di fronte al Comune di
Pantelleria, la preoccupazione per l’incertezza del loro futuro : in pratica
non considerano al sicuro la loro garanzia occupazionale, peraltro prevista
dalla legge Regionale n. 16/1996. (vedi news 17039 del 20/11/2015).
In
quella occasione, le autorità regionali contattate dall’Assessore
all’agricoltura di Pnl, avevano previsto la ripresa dei lavori per la giornata
di ieri, merc. 25 nov. 2015. (vedi news 17062 del 24/11/2015).
Purtroppo
ciò non si è avverato e questa mattina, giov. 26 nov. 2015, praticamente tutti
i Forestali panteschi si sono ritrovati in Sala Consigliare al primo piano del
Comune in p.za Cavour, ricevuti ancora una volta dall’Assessore all’agricoltura
dr.ssa Graziella Pavia.
Il
mancato sblocco dei fondi, non ha consentito la ripresa dei lavori di tutte le
tre categorie in cui sono inquadrati i dipendenti della Forestale di
Pantelleria, suddivisi in base al minimo numero annuale di giorni di assunzione
(78 – 101 – 151), ai sensi della Legge regionale 16/’96 : da qui la causa della
odierna protesta.
Il
portavoce dei Forestali, caposquadra Giovanni Pavia, precisa quanto ha ripetuto
in tante altre occasioni :
-
La
Direzione regionale delle Foreste, periodicamente sospende le
attività lavorative previste dal nostro mansionario ( in particolare la pulizia
di strade, viottoli e sentieri; il diradamento di alberi con regolazione del
sottobosco; la formazione di viali parafuoco per evitare o limitare incendi) :
la causa delle interruzioni è da individuarsi nella mancanza di fondi stanziati
allo scopo, per il pagamento del personale.
-
Queste
interruzioni però, potrebbero non consentire ai lavoratori forestali di
raggiungere il minimo numero di giorni lavorativi suddetto. (purtroppo qualche categoria già si trova in
queste condizioni).
-
Il numero minimo di giornate lavorative previsto è
essenziale per avere riconosciuti i diritti previsti dalla Legge 16/’96 e cioè
:
. danno economico immediato (dovuto alla
mancanza di stipendio)
. indennità di disoccupazione (che verrebbe calcolata in maniera ridotta)
. contributi pensionistici (che sarebbero versati in maniera
proporzionalmente ridotta)
-
Si chiede con grande determinazione l’immediata ripresa
di tutte le attività per tutti i 90 dipendenti forestali di Pantelleria (visto
che il lavoro sull’Isola non manca ).
Interpellata a
tal proposito l’Assessore all’Agricoltura del Comune di Pantelleria, la dr.ssa
Graziella Pavia, dichiara che si è immediatamente messa in contatto con l’operatore
tecnico responsabile dell’Azienda Forestale della Regione Sicilia, presso la
sede di Trapani (dr. Giovanni Landini) che ha dichiarato per le vie brevi (cioè
telefonicamente) che la
Ragioneria generale Regionale di Palermo, sta procedendo alla
firma dei decreti propedeutici alla immediata ripresa dei lavori.
L’incertezza
per il domani crea ansia e preoccupazione in questi lavoratori che
evidentemente pensano anche per le loro famiglie e che sono pronti e
determinati a prolungare la loro pur pacifica protesta all’interno della Sala
Consigliare, per un tempo indeterminato, in attesa che la così detta
“burocrazia” si dia una mossa.
Purtroppo
si stà forse ripetendo ancora una volta uno dei tanti discutibili aspetti del
nostro modo di fare nazionale : cioè quello di affrontare e risolvere i
problemi sempre all’ultimo momento.
Sergio MINOLI
mercoledì 25 novembre 2015
venerdì 20 novembre 2015
Iniziative del Centro Culturale Giamporcaro
Centro Culturale Pantelleria
: ESCURSIONI D’AUTUNNO
Domenica 22 nov. 2015 alla Cala del Cotone.
Si è
regolarmente svolta, domenica scorsa, 15 c.m. , la visita guidata a GELKHAMAR,
organizzata dal Centro Culturale “Vito Giamporcaro” di Pantelleria, con sede al
primo piano di via Manzoni, 72, Capoluogo, con buona partecipazione di
escursionisti amanti della natura e desiderosi di conoscere i siti più
caratteristici e rappresentativi dell’Isola, tutti connotati da grande
bellezza.
Il Progetto “Meravigliosa Pantelleria”
prevede per domenica 22 nov. 2015, una passeggiata a Cala del COTONE,
una delle più belle calette disseminate sulla selvaggia costa di N.E.
dell’Isola, tra punta Spadillo e Cala Gadir (più precisamente tra cala Zotta e
cala Falconetto).
Filastrocca : “Curri
currennu cuttune cugghia, chiù chi curria chiù cuttune mugghia”
(correndo correndo il cotone raccoglieva
e più presto faceva, più cotone raccoglieva) : il gioco era quello dello scioglilingua
cioè si doveva ripetere velocemente la frase il più a lungo possibile senza
impappinarsi.
CALA COTTONE, inserita nella Riserva
Naturale Orientata del Khaggiar (in dialetto “a cala cuttùni) è così
chiamata in ricordo delle coltivazioni di cotone un tempo impiantate sull’Isola
: era usata quale luogo di approdo per il carico delle “balle” di cotone
prodotto sull’Isola.
La Cala Cuttùni, spiaggetta di
rocce levigate dal mare tra i cui scogli si trova anche un pozzo (buvira)
scavato dagli arabi per attingere acqua dolce, è raggiungibile solo a piedi o
via mare ed è caratteristica perché presenta una retrostante piccola vallata un
poco infossata, pianeggiante e molto fertile che risulta particolarmente vocata
alla coltivazione del cotone in quanto la sua forma a conca assicura un alto
grado di umidità e naturalmente un efficace riparo dai venti.
Il tour è il seguente : partiti in auto dalla sede del Centro
Culturale, (via Manzoni, 72 Capoluogo) si percorre la perimetrale verso Khamma
e si parcheggia al bivio per Gadir.
Si prosegue a
piedi per una comoda mulattiera diretto a Punta Spadillo e costeggiando il mare
si raggiunge in circa 20 minuti cala Cottone, dove la colata lavica di Randazzo
(Khaggiar) si tuffa in un mare cristallino.
La
natura attraversata è un trionfo di lecci, corbezzoli, filiere e altre essenze
di macchia mediterranea che saranno oggetto di illustrazioni e spiegazioni da
parte della nota guida “Giovanni”, progettista e animatore di queste annuali
passeggiate.
Dopo aver
incontrato dammusi secolari, si ritorna al parcheggio iniziale e il giro è
concluso.
Si
nota che tra i numerosi Enti e Associazioni pantesche, manca un indirizzo a
contenuto naturalistico (come in molte altre zone d’Italia potrebbe essere il
CAI : Club Alpino Italiano) : il Centro Culturale “Vito Giamporcaro” cerca si colmare
questa lacuna con Visite Guidate
finalizzate alla ri-scoperta e alla valorizzazione dei siti più caratteristici
dell’Isola.
Il ritrovo, domenica 22 nov. 2015, è di
fronte all’ingresso dei locali del Centro Culturale in via Manzoni, 72, alle
ore 8,45 con partenza puntuale alle ore 9,00 (vi è la possibilità di
organizzare il viaggio con ottimizzazione dei posti : cioè proveremo ad usare
il minor numero di auto possibile con doveroso contributo e rispetto per
l’ambiente).
Un caloroso invito viene rivolto ai GIOVANI,
(anche se alzarsi presto alla Domenica mattina può essere un grosso
sacrificio), ma l’opportunità che viene data è unica e l’augurio paterno che
viene sinceramente fatto è il seguente : riposate la vista e tonificate i
muscoli : vi farà molto bene dopo le lunghe sedute sui banchi di scuola e le
ore passate davanti al telefonino, al PC e ai video-giochi)
La passeggiata
è per tutti, essendo il percorso privo di impegnative salite e breve di
percorso (all’incirca 4-5 km
da farsi in 2,5 – 3 ore).
Ricordiamo, in chiusura, le
escursioni progettate dal Centro Culturale per l’autunno 2015:
- Mese di NOVEMBRE domenica 15 ore
08,45 GELKHAMAR (già fatto)
domenica
22 ore 08,54 CALA CUTTUNI
domenica
29 ore 14,50 BONSULTON
- Mese di DICEMBRE domenica
06 ore 08,45 VIE di TRACINO
Per
prenotazioni, informazioni e curiosità, telefonare alla guida Giovanni (tel. 349 663 47 86).
Giovanni
con la collaborazione di Sergio MINOLI
mercoledì 4 novembre 2015
Mannino è innocente.
Assolto da ogni accusa nel precesso Stato - mafia per non aver commesso il fatto il filopante, impredintore pantesco ed ex ministo Calogero Mannino. Le nostre felicitazioni.
venerdì 18 settembre 2015
lunedì 14 settembre 2015
Due notizie in contemporanea che non fanno un favore a Pantelleria.
Un aereo che opera sulla linea regionale Pantelleria - Trapani - Palermo al decollo perde un ruota al carello anteriore. La ruota si perde nel nulla e scompare nei terreni attigui all'areoporto di Pantelleria. Fortunatamente l'Atr atterra comunque regolarmente e Trapani. Nessuno ferito e solo qualche spavento.
Il film di Guadagnino girato a Pantelleria al festival di Venezia ha raccolto solo commenti negativi e pare che neppure Pantelleria ne esca troppo esaltata. Insomma un mezzo flop.
venerdì 11 settembre 2015
giovedì 10 settembre 2015
giovedì 16 luglio 2015
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