mercoledì 30 gennaio 2013

Aeroporti: Corporacion America interresse per Pantelleria

Corporacion America, gestore di 51 aeroporti nel mondo, ha un ''forte interesse per diversi scali nazionali'' ed e' attento ''a quegli aeroporti che intenderanno favorire l'ingresso di capitali privati nel proprio azionariato''. Lo afferma il responsabile per l'Europa del Gruppo, Roberto Naldi, esprimendo soddisfazione per l'atto di indirizzo per il Piano di sviluppo degli aeroporti.
''Corporacion America guarda con particolare interesse in Italia agli scali di Bologna, Genova, Salerno e Ancona, aeroporto, quest'ultimo, con cui il Gruppo e' in fase avanzata di trattative'', aggiunge Naldi, ricordando che ''grazie al know how sviluppato negli anni e a importanti risorse finanziarie proprie, l'obiettivo di Corporacion America e' crescere nel settore aeroportuale europeo e, in particolare, in quello italiano, proponendosi come partner non solo finanziario, ma industriale, in grado di favorire lo sviluppo degli scali''.
Corporacion America, gia' presente in Sicilia in qualita' di gestore dell'Aeroporto di Trapani, presenta infine un forte interesse - precisa una nota - per gli aeroporti siciliani di Palermo, Catania, Comiso, Pantelleria e Lampedusa, che possono rappresentare un sistema di aeroporti estremamente sinergici tra loro nel rispetto delle proprie vocazioni.

martedì 29 gennaio 2013

Ripristinato il collegamento via mare

E' partita stamattina la prima corsa del traghetto per il trasporto di carburante e merci pericolose verso l'Isola di Pantelleria. E' stato pertanto ripristinato il collegamento, che era stato interrotto il 31 dicembre scorso, a causa della scadenza del contratto. Il Governo regionale ha reperito le risorse necessarie per assicurare il servizio fino all'adozione del bilancio regionale. Il collegamento e' stato affidato alla societa' Traghetti delle Isole.

lunedì 28 gennaio 2013

Arrestato postino e ritrovata refurtiva nel suo armadietto d'ufficio

Quando i carabinieri con regolare mandato di perquisizione si sono presentate nell’ufficio postale  di via De Amicis; il postino  39enne Giuseppe Bonomo si è scagliato contro di loro, in particolare contro il comandante maresciallo Giuseppe Bonomo. Nell’armadietto personale del Bonomo i carabinieri hanno trovato parte della refurtiva  proveniente da diversi furti avvenuti negli ultimi due mesi nell’isola. Nel baule dell’auto del Bonomo, parcheggiata davanti all’ufficio, sono stati rinvenuti arnesi da scasso e altra refurtiva. Giuseppe Bonomo è stato arrestato per oltraggio a pubblico ufficiale.      

sabato 26 gennaio 2013

I burocrati negano il diritto di nascere a Pantelleria

 'In Sicilia c'e' qualche burocrate che nega un diritto fondamentale, il diritto di 'nascere' nel proprio comune: i casi segnalati da Pantelleria sono emblematici. Chiedo l'intervento dell'assessore alle Autonomie locali per chiarire una volta per tutte la vicenda''. La denuncia e' di Antonello Cracolici, deputato regionale del Pd, dopo aver ricevuto alcune segnalazioni di cittadini ai quali e' stato negato il diritto di registrare il proprio figlio,
appena nato, nel loro comune di residenza nonostante una circolare del ministero della Giustizia, valida anche
nell'isola, preveda che ''se i genitori del bambino risiedono in un comune diverso da quello in cui e' avvenuto il parto, l'iscrizione e la trascrizione dell'atto di nascita puo' avvenire nel comune di nascita oppure, a scelta dei genitori, nel loro comune di residenza''.
I casi piu' significativi riguardano l'isola di Pantelleria, dove non c'e' un punto nascite e la struttura piu' vicina per partorire e' quella di Valderice. ''Bisogna garantire un diritto che non riguarda solo aspetti 'formali', ma incide anche sulla sfera personale di molte persone. E' necessario un intervento dell'assessorato che faccia chiarezza su questo aspetto: se c'e' una norma valida su tutto il territorio nazionale - conclude Cracolici - va rispettata ed applicata anche in Sicilia''.

giovedì 24 gennaio 2013

Ordinanza della Protezione Civile

15 gennaio 2013. Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Siciliana e del Comune di Pantelleria nelle iniziative finalizzate al definitivo superamento della situazione di criticita' determinatasi nel settore portuale ed in quello dell'approvvigionamento idrico nel territorio dell'isola di Pantelleria in provincia di Trapani.

mercoledì 23 gennaio 2013

Per il punto nascita Pantelleria scende in piazza.

Vittorio Fiasconaro 22 gennaio
23.43.01 La proposta lanciata da Ketty D'Ancona su Pantelleria Internet si sta concretizzando, riguardo all'opportunità di organizzare una manifestazione sotto i "Palazzi " di Roma per denunciare la chiusura del punto nascita a Pantelleria e, in generale, i vari problemi che attentano quotidianamente al diritto alla salute degli abitanti delle isole minori, ivi compresi quindi i malati che necessitano di cure oncologiche. Tutte le Associazioni e Comitati di Pantelleria che siamo riusciti a contattare nel giro di due giorni hanno dato il pieno sostegno all'iniziativa (Comitato Pro Sanità , Associaz. Culturale Agora', Associaz. Crescere Insieme, Movimento Pantelleria nel Cuore, Lions Club, Rosanna Gabriele, Presidente Provinciale Confesercenti e del Rotary Club e, ultimo in lista ma più importante perché rappresentativo delle nostre Istituzioni, Giuseppe Spata, presidente del Consiglio Comunale, che si è dichiarato subito disponibile a partecipare e ad estendere l'iniziativa alle Istituzioni provinciali e regionali. Ci scusiamo con altre eventuali associazioni, comitati, enti, gruppi presenti a Pantelleria e non contattati, perche' a noi non noti e perche' comunque i tempi erano strettissimi per richiedere l'autorizzazione. Massimo Boni, Anna Silvia e Nicola Ferrari a Roma, da subito attivisti in prima linea, sabato 19 gennaio hanno ottenuto dalla Questura di Roma l'autorizzazione per una manifestazione davanti al Ministero della Salute. La data indicata e' per LUNEDI 18 FEBBRAIO alle ore 11.00. Siamo in contatto anche con Lipari, che da subito ha risposto positivamente, quindi possiamo contare anche sulla loro presenza. Lo scopo di questa iniziativa e' anche quello di essere ricevuti, sempre quella mattina, dai rappresentanti delle Istituzioni e quindi faremo in modo, in questi giorni , di contattare il Sottosegretario Adelfio Elio Cardinale che e' gia' intervenuto sull'argomento dei problemi della sanita' nelle isole minori siciliane (News 10919, Pantelleria Internet 05/01/2013). Il periodo elettorale e un Governo dimissionario non sono il massimo, ma siamo convinti che sia arrivato il momento di farsi sentire anche per fare in modo che i prossimi rappresentanti inseriscano nelle loro "agende" il diritto alla salute di tutta la popolazione delle piccole isole e, in particolare modo delle donne, dei bambini, degli ammalati cronici e oncologici. Ci rendiamo conto che Pantelleria lontana, non è facile sopratutto in inverno arrivare a Roma ed è soprattutto costoso, ma confidiamo nella presenza di quanti hanno veramente a cuore questo problema, non solo con le parole. Obiettivo primario è quello di portare in piazza il maggior numero possibile di "panteschi" che risiedono nel Lazio (vedi il gran numero di spettatori che segue Il nostro Gianni Bernardo), gli studenti panteschi che studiano a Roma ma anche ad Arezzo, Pisa, Firenze, Bologna, Parma e Milano, tutti i turisti e i panteschi d'adozione della zona che amano Pantelleria e i nostri concittadini più illustri. A questo punto bisogna: - mobilitarci tutti per passare l'informazione a quante più persone possibili - suggerire e dare informazioni su altri possibili contatti interessanti, anche delle Istituzioni - pensare a degli slogan e realizzare cartelloni e striscioni da portare alla manifestazione, il primo l'abbiamo già  trovato: "Pantelleria, l'isola che non c'è!" - fare il possibile per essere presenti! Chi volesse avere o darci informazioni, suggerimenti, idee, adesioni e disponibilità  concrete può scrivere a: Ketty D'Ancona: agricoladancona@gmail.com Massimo Boni: massimoboni@hotmail.com Anna Silvia e Nicola Ferrari: super8@tiscali.it Concludiamo sottolineando che lo stesso giorno potrebbero esserci delle manifestazioni a Palermo, coordinata dall'avvocato Vittorio Fiasconaro, e a Pantelleria, su cui daremo informazioni piu' dettagliate nei prossimi giorni.

A Pantelleria vietati i rifiuti urbani.

Sospesa la raccolta dei rifiuti solidi urbani, a Pantelleria. Lo ha reso noto l'azienda di igiene ambientale Agesp, che da oggi effettuera' soltanto la raccolta porta a porta della differenziata. La decisione e' legata al fatto che, a causa dell'interruzione dei collegamenti marittimi, a Pantelleria sono stati tutti riempiti i cassoni utilizzati per la raccolta dell'immondizia, mentre non sono giunti nell'isola quelli vuoti e fermi a Trapani di ritorno dalla discarica di Siculiana dove il Comune smaltisce i rifiuti. I collegamenti marittimi sono interrotti da dieci giorni e nell'isola cominciano a scarseggiare anche i generi di prima   necessita'.

lunedì 21 gennaio 2013

Da 10 giorni niente navi urgono voli speciali.

Il segretario di Confartigianato Trapani, Francesco La Francesca, ha chiesto al prefetto Marilisa Magno e commissario del Comune di Pantelleria l'attivazione di voli speciali per rifornire l'isola di derrate alimentari e generi di prima necessita', dopo dieci giorni di mancati collegamenti marittimi a causa del maltempo. Le scorte sono al lumicino e alcune attivita' commerciali annunciano la chiusura per mancanza di merce.
Confartigianato chiede, inoltre, di valutare se esistono gli estremi di una denuncia per interruzione di pubblico servizio nei confronti della societa' che gestisce la tratta Trapani-Pantelleria: ''In alcuni giorni - dice La Francesca - le condizioni meteo avrebbero consentito un regolare attracco della nave''.

giovedì 17 gennaio 2013

Arriva i redditometro anche a Pantelleria



Il redditometro non sara' una 'arma di accertamento di massa'. Su 40 milioni di contribuenti meno di 40.000 verranno chiamati per rendere conto delle spese fatte e comunque si trattera' di casi di ''evasione spudorata''. Per le spese ci sara' comunque una franchigia di 12.000 euro. L'Agenzia delle Entrate si difende spiegando come funzionera' il nuovo strumento di lotta all'evasione e tranquillizzando i contribuenti che non dovranno preoccuparsi di conservare scontrini dell'acquisto di frutta o pentole. La Corte dei Conti chiede pero' cautela nell'utilizzo del nuovo strumento evitando ''un uso disinvolto delle informazioni non verificate''. Sul redditometro torna all'attacco il Pdl con Angelino Alfano che chiede al premier di ritirarlo, mentre per il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini ''la finalita' del redditometro e' giusta e deve essere applicato senza suscitare allarmismo''. L'Agenzia delle Entrate difende dunque il redditometro e  evidenzia che il nuovo strumento ''potenziera' la lotta all'evasione''. E allora contro gli evasori ci sara' il nuovo redditometro, dice il vice direttore Marco Di Capua che rassicura: gli elementi della spesa legati alle statistiche avranno una rilevanza minima e ''non ci interessano scostamenti di spesa pari a 1.000 euro al mese, 12.000 euro l'anno''. L'ampliamento fino a 100 voci fa si' che ''la ricchezza non venga criminalizzata''. Il problema nasce invece quando la capacita' di spesa va molto oltre il reddito dichiarato.