mercoledì 25 settembre 2013

Una lodevole iniziativa pantesca


C'è un accenno ad intraprendere una via diversa da quella della passività. Passivi nel ricevere un mare di prodotti agricoli che provengono dal trapanese.  E’ risaputo che Pantelleria da sempre autonoma nei prodotti che provengono dall'agricoltura anzi li esportavano e da questi prodotti nacque un embrione turistico sulla base della tracciabilità, tanti che aveva gustato il cappero lo zibibbo o bevuto il moscato erano tentati di raggiungere quell’isola sperduta nel centro del Mediterraneo. Oggi c'è coscienza che molti euro escono dall'isola come fuga di capitali, solo per l'acquisto di ortaggi e frutta si stimano che circa 5.000.000 di euro lasciano l’isola. Ora alcuni contadini consapevoli hanno chiesto al Comune il permesso per un mercatino, il Giovedì sotto il castello Barbacane c'è un attenta vendita di prodotti agricoli locali e di artigianato pantesco .Ci auguriamo la continuità di questa lodevole iniziativa in quanto le difficoltà giungeranno ben presto. Antonio Casano

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