Egregio prof. Ferruccio Fazio, mi rivolgo a Lei sia come Ministro della Salute sia come turista da lungo tempo affezionato a Pantelleria. In varie occasioni Lei ha dato da intendere di voler fare concretamente qualcosa di utile per il suo sviluppo. Ora io ritengo che Lei non sappia che non c è un solo depuratore per le acque reflue che funzioni in tutta l isola. Sono andata a controllare sottacqua con i miei occhi : dal tubo di fuoriuscita del supposto depuratore non è uscito e non uscirà mai niente. A prescindere da tante polemiche tra le quali se abbiamo fatto bene o no a pagare per anni una congrua tassa per un depuratore non funzionante o a sentirci dei cretini che per l'ennesima volta si sono bevuti le notizie false sul depuratore, vorrei che lei rispondesse sinteticamente a questa domanda: A cosa serve spendere ora soldi ed energie per organizzare un Parco Marino in un posto dove vengono buttate direttamente a mare tonnellate di liquami di tutti i tipi ? Non sarebbe meglio dotare tutta l isola di vari depuratori biologici di ultima concezione senza immettere più niente in mare e ricavarne magari anche acqua per irrigare? La nostra è un emergenza sanitaria, siamo nella totale illegalità. Perchè non ci aiuta a metterci in regola con le norme Comunitarie e ad attingere ai numerosi finanziamenti erogati proprio a questo fine? Non pensa anche Lei che questo tipo di intervento migliorerebbe velocemente lo stato di salute del nostro mare molto di più dell istituzione di un Parco Marino ? In attesa di una sua gentile risposta le auguro un buon soggiorno sulla Nostra isola. Daniela Bonelli.
(ndr. La lettera verrà pubblicata anche sulla copertina del mese di Agosto de "il panteco")
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