martedì 21 settembre 2010

Venerdì e sabato prossimo a Pantelleria il Congresso nazionale Anspi

''L'isola di Pantelleria, come sede del congresso non e' una scelta casuale: e' la piu' grande delle isole satellite della Sicilia ed e' anche il luogo in cui si sta realizzando una nuova riorganizzazione dei modelli e di offerta di servizi sanitari, gestiti dall'Asp di Trapani, che nasce dal Piano Sanitario e di contenimento e riqualificazionedel Sistema Sanitario della Regione Sicilia''. Lo dice AntoninoScire', presidente di Anspi presentando il IX CongressoNazionale Anspi (associazione nazionale sanitaria piccole isole)che si svolgera' venerdi' e sabato prossimi alla presenza del Ministro della Salute, Ferruccio Fazio e dell'Assesso reregionale alla Sanita' Massimo Russo. ''Il progetto di riorganizzazione e' parte di un piano piu'ampio - continua - che coinvolgera' le modalita' di erogazione dei servizi sanitari in tutte le piccole isole degli arcipelaghi italiani, come previsto dai diversi progetti regionali incoerenza con il Piano di programmazione sanitario nazionale''. ''Progetti, che comunque - aggiunge - devono, pur venendo incontro alle esigenze di contenimento della spesa, garantiregli standard della continuita' assistenziale agli abitanti isolani, evitando penalizzazioni e disagi''. Per Scire' ''in questo contesto il Piano regionale siciliano rappresenta sicuramente un modello, cui ne possono essereaffiancati altri, piu' inerenti con le esigenze assistenziali esanitarie del resto degli arcipelaghi italiani e che possonoconsentire il corretto processo di rivisitazione dell'attuale offerta ospedaliera, con l'obiettivo di migliorare l'offerta di servizi e il superamento dell'iniqua discriminazione, che da sempre caratterizza i cittadini delle piccole isole nellafruizione del diritto alla salute, come sancito dallaCostituzione''. ''Per questa ragione - conclude Scire' - il focus central edel congresso sara' quello di individuare soluzioni e modelli organizzativi, tali da permettere il superamento delle attuali criticita' e il raggiungimento di un'ottimale offerta deiservizi sia per i residenti che per la popolazione turistica, senza dimenticare che le Piccole isole siciliane e italiane devono essere e rimanere centri naturali di salute e dibenessere''.(ANSA).

Nessun commento: