Il 30 novembre i lavoratori della Ksm Spa, societa' che gestisce la sicurezza negli scali aeroportuali di Trapani-Birgi e Pantelleria, incroceranno, ancora una volta, le braccia per otto ore per rivendicare "il diritto al
pagamento puntuale degli stipendi, alla corretta turnazione dell'orario di lavoro e per la questione dei parcheggi che i dipendenti sono costretti a pagare per recarsi sul posto di lavoro". Dopo lo sciopero di quattro ore dell' 8 novembre scorso, la Filcams Cgil, la Fisascat Cisl e la Uiltucs Uil hanno nuovamente indetto la protesta dei lavoratori, che si svolgera' dalle 5 alle 13 e che si articolera', a partire dalle 9, con un sit-in dinnanzi la sede della Prefettura di Trapani (piazza Vittorio Veneto).
''Le rivendicazioni dei lavoratori - ha detto Domenico Rizzo della Filcams Cgil - sono state ignorate dai rappresentanti della Ksm che continuano a non dare risposte ai dipendenti. Cio' che continueremo a chiedere all'azienda - ha proseguito il sindacalista - e' il pagamento puntuale degli stipendi, che viene corrisposto con
circa 15 giorni di ritardo, un accordo con l'Airgest per consentire ai dipendenti di potersi recare sul posto di lavoro senza essere costretti a pagare il parcheggio e il rispetto del piano turni e di tutti gli accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali''.
pagamento puntuale degli stipendi, alla corretta turnazione dell'orario di lavoro e per la questione dei parcheggi che i dipendenti sono costretti a pagare per recarsi sul posto di lavoro". Dopo lo sciopero di quattro ore dell' 8 novembre scorso, la Filcams Cgil, la Fisascat Cisl e la Uiltucs Uil hanno nuovamente indetto la protesta dei lavoratori, che si svolgera' dalle 5 alle 13 e che si articolera', a partire dalle 9, con un sit-in dinnanzi la sede della Prefettura di Trapani (piazza Vittorio Veneto).
''Le rivendicazioni dei lavoratori - ha detto Domenico Rizzo della Filcams Cgil - sono state ignorate dai rappresentanti della Ksm che continuano a non dare risposte ai dipendenti. Cio' che continueremo a chiedere all'azienda - ha proseguito il sindacalista - e' il pagamento puntuale degli stipendi, che viene corrisposto con
circa 15 giorni di ritardo, un accordo con l'Airgest per consentire ai dipendenti di potersi recare sul posto di lavoro senza essere costretti a pagare il parcheggio e il rispetto del piano turni e di tutti gli accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali''.
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