Pantelleria: protesta di un ingegnere, 1 euro per un collaudo

Ha chiesto 1 euro di compenso al Comune di Pantelleria, comprensivo di Iva ed Inarcassa, per un collaudo tecnico amministrativo riguardante i lavori di adeguamento alle norme di igiene e sicurezza, abbattimento barriere architettoniche e ristrutturazione della scuola elementare. La singolare richiesta e' dell'ingegnere Giovanni Giacalone, di Marsala, dello studio Italprogetti. "Si e' vero - spiega Giacalone -. Ho inviato una lettera al sindaco di Pantelleria in ossequio a quanto disposto dal Decreto sulle liberalizzazioni del 20 gennaio scorso, all'articolo 9. Ho inviato copia anche all'Ordine degli ingegneri della Provincia di Trapani e al presidente del Consiglio, Mario Monti". Quella di Giacalone vuole essere una forma civile di protesta contro il decreto sulle liberalizzazioni che, secondo l'ingegnere, "mette in secondo piano la professionalita' dei professionisti e in questo caso degli ingegneri". L'importo a base d'asta della gara d'appalto per il collaudo dell'opera e' di 699.122,34 euro. L'attivita' richiesta dal Comune di Pantelleria riguarda l'esame della documentazione tecnico amministrativa; la visita ed ispezione dei lavori eseguiti attraverso misurazioni, saggi; verifica e riscontri contabili; relazione e certificato di collaudo. Tutto questo lavoro l'ingegnere Giovanni Giacalone si offre di farlo per 1 euro piu' rimborso spese.