venerdì 8 aprile 2011

Pantelleria. Notizie dal fronte.

Filo diretto Pantelleria - Tripoli

8 aprile 2011. Ventuno clandestini sono stati rintracciati dai carabinieri in piazza San Gaetano, nella contradaScauri, a Pantelleria. Erano sbarcati nella notte in localita' La Vela. I cittadini extracomunitari sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza, presso la caserma Barone dell'esercito e trasferiti a Trapani con il traghetto Cossyra.

****''Odioso l'atteggiamento francese per qualche tunisinino in arrivo dall'Italia. Ci si aspetterebbe piu' solidarieta' da parte da parte di una grande nazione come la Francia in un momento di grave emergenza umanitaria destinata per di piu' ad aumentare. Sono gia' ovvie le difficolta' per via del provvisorio sui rimpatri firmato con la Tunisia, ma dall'UE e Francia vorremmo maggiore comprensione e sostegno". Lo ha detto la filopante Margherita Boniver, deputato del Pdl e presidente del Comitato Schengen.

**** Unita' navali tunisine e personale del campo petrolifero ''Miscar'', hanno soccorso, nel golfo diGabes, un barcone, con a bordo 51 persone, che stava per inabissarsi a causa delle avverse condizioni del mare. Il barcone, che aveva a bordo persone di eta' compresa tra i 25 e i 40 anni, aveva preso il mare dalla spiaggia di Sidi Mansour.


****Momenti di tensione la scorsa notte a Lampedusa dove alcuni tunisini hanno dato vita a disordini dopo il rimpatrio di trenta loro connazionali, il primo reso possibile dagli accordi del governo con la Tunisia. I tafferugli sono scoppiati nel centro di accoglienza di contrada Imbriacola si e' diffusa la notizia del volo per Tunisi decollato dall'aeroporto dell'isola con a bordo immigrati che secondo la polizia risultavano avere precedenti penali e che pertanto sono stati ricondotti in patria.


**** Fonti del ministero dell'Interno tunisino hanno confermato che l'accordo con 'Italia sui rimpatri riguarda "800 migranti tunisini presenti ancora a Lampedusa", mentre "a coloro che sono arrivati nel territorio italiano dal 25 gennaio scorso saranno concessi permessi temporanei". Le fonti governative del paese nordafricano hanno quindi sottolineato che con le autorità italiane è stato concordato che la procedura di espulsione sarà fatta "evitando deportazioni di massa, ma in piccoli gruppi e in presenza delle autorità consolari tunisine al fine di salvaguardare i diritti umani dei migranti e la loro dignità" e in modo discreto.

**** I ribelli sono tornati alle loro postazioni ad Ajdabiya nel tentativo di avanzare nuovamente verso Brega. Lo riferisce un corrispondente dell'Afp, precisando che una nave Onu di rifornimenti per gli insorti e' sbarcata a Misurata. Ieri ai rumors di un attacco dei lealisti ad Ajdabiya, i ribelli si erano messi in fuga verso la roccaforte di Bengasi.

**** La Nato "rifiuta l'idea di una fase di stallo politica e militare" in Libia e intende proseguire la sua missione che "è quella di proteggere la popolazione civile". Una missione, ha precisato la portavoce dell'Alleanza Oana Lungescu in conferenza stampa, resa "difficile" dal fatto che i militari fedeli a Muammar Gheddafi stanno utilizzando i civili "come scudi umani".

**** Le forze fedeli a Gheddafi stanno avanzando in direzione della zona est di Misurata. Lo riferiscono fonti degli insorti precisando che ci sono stati diversi scontri nelle strade della citta' i cui abitanti stanno cominciando a fuggire.

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