martedì 12 aprile 2011

Pantelleria. Notizie dal fronte.

Filo diretto Pantelleria - Tripoli
12 aprile 2011. "Ieri e` stato chiarito che l'Europa considera come un problema solo italiano quello degli immigrati arrivati nel nostro Paese dopo gli sconvolgimenti del Nord Africa: a questo punto e` necessario rafforzare i pattugliamenti italo-francesi davanti alle coste tunisine e bloccare gli sbarchi a Lampedusa intercettando i barconi nelle nostre acque e trasbordando i migranti sulle navi dell'esercito, poi verranno distribuiti nei diversi Cie e fatti rimpatriare". Questo il parere del presidente del Comitato Schengen la filopante Margherita Boniver.


**** "Mi auguro che il piano che il Governo ha immaginato e soprattutto gli accordi che ha stretto con la Tunisia si realizzino. Ora c'e' da aspettare la Libia e quanti attraverso la Libia transitano per venire da noi". Lo ha dichiarato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. "Pur non avendo esperienze di navigazione, - ha sottolineato il Governatore - ho piu' volte indicato una strada che poteva essere percorsa per fronteggiare il problema, e cioe' la chiusura del rubinetto che si fa attraverso gli accordi e i pattugliamenti delle coste. Quando pero' questi non ci sono, c'e' un altro piccolo sistema per evitare che Pantelleria ieri, Lampedusa oggi, e forse Linosa un domani vengano invase dai profughi: cioe' far si che questo approdo si costruisca a mare attraverso delle navi che stazionando a decine o centinaia di metri dal porto di Lampedusa, possano ospitare questi immigrati e da li' portarli verso le destinazioni piu' o meno definitive.


**** Mohammed Ghariani, segretario generale del Raggruppamento costituzionale democratico (Rcd), il disciolto partito dell'ex presidente tunisino Zine el Abidine Ben Ali, e' stato arrestato oggi pomeriggio per disposizione di un giudice del Tribunale di Tunisi. Lo ha reso noto una fonte giudiziaria.Il 9 marzo scorso la magistratura aveva disciolto l'Rcd stabilito che ''i suoi beni e i suoi fondi fossero sequestrati''.


**** Tre settimane fa, il presidente Obama ordinava ai soldati americani di intervenire nella prima "guerra umanitaria" della sua presidenza, promettendo di fermare le forze fedeli al colonnello Muammar Gheddafi. Obama aveva la speranza che un intervento dal cielo avrebbe rotto l'equilibrio a favore dei ribelli e che loro avrebbero fatto il resto. Ora il New York Times si chiede se il presidente sarà in grado di convivere con una situazione di stallo.


**** Profughi libici anche a Malta. Un barcone partito dalla Libia con 116 profughi, in gran parte provenienti dal Ciad e dalla Somalia, e' approdato a Malta dopo essere stato soccorso dalla marina militare maltese. A bordo anche il cadavere di una donna di 24 anni, morta durante la traversata. L'imbarcazione e' stata soccorsa, dopo una segnalazione lanciata da un motopesca italiano, a circa 40 miglia a sud dall'isola stato in acque Sar (Ricerca e soccorso ndr) dicompetenza maltese. Secondo le autorita' de La Valletta, l'Italia si sarebbe rifiutata di inviare proprie motovedette nonostante una richiesta di assistenza da parte della marina maltese.


****Il ministro libico per gli Affari sociali, Ibrahim Al-Sharif, ha riferito che qualsiasi ''approccio ai territori libici con il pretesto di una missione umanitaria'' si scontrera' con una ''feroce resistenza. I libici sono armati e pronti a difendere la citta' di Misurata'', ha aggiunto il ministro nel corso di una

****E' di cinque civili uccisi il bilancio delle vittime dei violenti scontri avvenuti ieri ad Ajdabiya, in Cirenaica, tra i ribelli libici che controllano la città e le brigate di Gheddafi. Gli scontri sono avvenuti ad ovest della città petrolifera, dopo che i ribelli erano riusciti a riconquistarla, tentando poi di avanzare verso Brega. Secondo la tv satellitare 'al-Arabiya', i corpi dei civili uccisi ieri sono stati portati solo questa mattina all'ospedale locale.

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