martedì 19 aprile 2011

Pantelleria, notizie dal fronte

Filo diretto Pantelleria - Tripoli


19 aprile 2011. Si svolgeranno oggi, alle 9, i funerali delle due donne congolesi morte tragicamente mercoledi' scorso a Pantelleria. Si tratta di Leonie Fuamba, 38 anni, madre di cinque figli e di Cirie, 28 anni, fidanzata con George che si e' salvato. I funerali saranno celebrati nella tensostruttura di via Salibi da monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, diocesi dalla quale dipende Pantelleria. Il marito di Leonie, Kamil di 40 anni, ed i suoi cinque figli sono stati salvati dai soccorritori e hanno espresso il desiderio di rimanere nell'isola. Il sindaco di Pantelleria, Alberto Di Marzo, ha gia' avviato le pratiche con il Ministero degli interni. L'uomo continuerebbe a fare il suo mestiere, l'imbianchino nell'isola. E' scattata la gara di solidarieta' per trovargli una casa.


****L'accordo con la Tunisia per impedire le partenze dei barconi carichi di immigrati "sta funzionando": lo ha affermato il ministro degli Esteri Franco Frattini, in un'intervista a Mattino Cinque.”Sta funzionando. Gli italiani, per ora da soli, ma mi auguro presto con le navi della squadra Frontex, cioè composte da altri paesi europei, stanno pattugliando le acque antistanti, il mare territoriale della Tunisia in modo che se ci sono barconi che si avvicinano al limite siamo in grado di avvertire subito la motovedetta tunisina per riportarli a riva".


****''Italia e Francia hanno un interesse comune, non sono in contrasto l'una con l'altra. Oggi gliimmigrati passano dalla Sicilia, ma domani gli Immigrati potrebbero arrivare in Corsica. A livello bilaterale credo che non ci saranno piu' problemi''. Lo afferma il ministro degli Esteri, Franco Frattini, intervenendo a 'La Telefonata'su Canale 5 sul tema dell'immigrazione. Sui permessi temporanei ''c'e' ancora da mettere a punto qualche aspetto giuridico. L'Italia emette documenti validi, i francesi in queste ultime ore stanno applicando regolarmente le regole europee''.

****citta' di Sidi Bouzid (dove, in dicembre, un giovane commerciante ambulante si diede fuoco per protesta, dando il via alle manifestazioni che portarono alla caduta di Ben Ali) e' stata teatro, ieri, di violenti scontri tra rifugiati tunisini dalla Libia e forze dell'ordine. I rifugiati, riferisce la Tap, hanno manifestato davanti alla sede del Governatorato per protestare contro il mancato accoglimento delle richieste di ottenere i sussidi decisi dal governo in favore dei tunisini costretti a scappare dalla Libia. Delle 1401 domande avanzate, ne sono state rigettate 581,ritenute non in linea con i requisiti richiesti per l'erogazione.


**** Dopo quattro giorni di tregua, anche a causa delle cattive condizioni, sono ripresi gli sbarchi di migranti verso Lampedusa. Un barcone con 50 extracomunitari, tra cui due donne e due minori, che hanno detto di essere tunisini, e' stato soccorso in nottata da una motovedetta della Guardia di Finanza a 12 miglia dall'isola.


****Per vincere la guerra in Libia sul piano militare "ci sarebbero molti altri strumenti, strumenti che pero' la comunita' internazionale non ha accettato di utilizzare", ma "il nostro intervento ha evitato un bagno di sangue di difesa, e' stato fondamentale". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Franco Frattini."L'importante e' fermare l'avanzata di un dittatore sanguinario che ha anche bombardato degli ospedali pediatrici e utilizza le bombe 'a grappolo'. Trattare con Gheddafi? Tutta la comunita' internazionale sta lavorando per una sola soluzione, che prevede l'uscita di scena di Gheddafi.


****Il regime libico di Muammar Gheddafi ha accettato l'ingresso di aiuti umanitari Onu a Misurata, centro nevralgico del conflitto tra lealisti e ribelli. Lo hanno annunciato le stesse Nazioni Unite.

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