lunedì 7 febbraio 2011

D'Ali; no a trivellazioni al largo di Pantelleria

E' necessario ''attivare le aereeprotette internazionali gia' previste dalla convenzione diBarcellona e controllare i traffici marittimi''. Lo ha detto ilpresidente della Commissione Ambiente del Senato, Antoniod'Ali', commentando le anticipazioni diffuse dai ricercatoridell'Ispra secondo i quali il Canale di Sicilia e' un ''puntoprivilegiato per la biodiversita' del Mediterraneo'' ma ''arischio a causa delle recenti ricerche per l'avvio ditrivellazioni petrolifere a largo di Pantelleria''. ''Occorre quindi che il Governo italiano si attivi anche nelle opportune sedi internazionali - ha continuato d'Ali' -perche' vi sia una protezione ampia e globale di quel tratto dimare e dell'intero Mediterraneo. Alla luce di cio' si rendesempre piu' urgente l'accelerazione delle procedure per laistituzione del parco nazionale di Pantelleria e della sua areamarina protetta superando ogni residua perplessita'strumentalmente sollevata in sede locale''.

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